'A cena con il guerriero' all'Archeodromo. Appuntamento il 30 agosto
Il villaggio di capanne è in fermento. Un viandante ha annunciato il ritorno imminente di Razo, il dominus del villaggio, reduce da una campagna di guerra
“A cena con il guerriero. Cibi e bevande di epoca carolingia” per un nuovo appuntamento all’Archeodromo di Poggibonsi. Giovedì 30 agosto a partire dalle 20 gli antichi abitanti del villaggio faranno fare ai partecipanti un salto indietro nel tempo con pietanze tipiche del periodo di Carlo Magno, in un viaggio attraverso i gusti ed i sapori di oltre 1200 anni fa.
L’evento. Il villaggio di capanne è in fermento. Un viandante ha annunciato il ritorno imminente di Razo, il dominus del villaggio, reduce da una campagna di guerra contro i nemici Sassoni, condotta da re Carlo. Gli abitanti sono all’opera, indaffarati ad allestire un banchetto per l’arrivo del loro padrone. Le pentole ribollono, la carne rosola al fuoco, si sfornano focacce e la birra viene tenuta in fresco. anno che Razo chiederà loro conto di questi mesi di assenza ma si prodigherà anche nei racconti delle sue gesta.
Un grande appuntamento in uno scenario mozzafiato in cui sarà possibile partecipare al banchetto nel villaggio illuminato dalle torce, visitare le capanne, godere del fresco e del racconto delle gesta di guerra.
La cena. Si inizia con aperitivo con birra e focacce cotte nel forno a legna del villaggio e quindi crostoni con spinaci alle mandorle e polenta di miglio con lardo e piselli per antipasto, zuppa di farro alla carolingia come primo e per secondo polpette d'orzo e bocconcini di maiale al coriandolo con contorno di lenticchie agli odori. Per dessert dolcetti di castagne e miele. Il tutto innaffiato dal vino Chianti dei Colli Senesi e vino speziato medievale (ippocrasso) per il dolce.
L’evento è realizzato in collaborazione con Archeotipo srl, Associazione Culturale Started, Associazione Culturale “La Ginestra”, Fondazione Elsa.
Prenotazione obbligatoria entro mercoledì 29 agosto.
Info e prenotazioni: 392 9279400, [email protected].
Per chi è interessato, è disponibile un corno potatorio per birra (scorta limitata).
Pubblicato il 24 agosto 2018