'Never Stop', presentati i primi risultati del progetto di Toscana Hiking Experience
«Il nostro sogno è quello impegnarci affinché più persone possibile possano partecipare alle nostre escursioni - ha spiegato Nicola, presidente dell'associazione -. Il nostro pensiero è andato soprattutto alle persone con disabilità, in quanto nessuna condizione psico-fisica deve essere motivo per rinunciare a mettersi in gioco». Grazie al sostegno di enti, singoli cittadini e aziende locali, hanno l'associazione ha acquistato una Joëlette
«Le barriere devono essere abbattute ma non sempre ciò è possibile. In questo caso a noi piace provare a superarle, con umiltà ma caparbiamente». È con queste parole che Nicola Dainelli ci ha spiegato l'intento alla base del progetto dell'associazione Toscana Hiking Experience "Never Stop", di cui sono stati presentati ieri a Palazzo del Pegaso i primi risultati. Erano presenti il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, il consigliere regionale Enrico Sostegni, l'assessore al turismo del Comune di Castelfiorentino Gianluca D'Alessio, il vice sindaco di Montaione Luca Belcari e il sindaco di Gambassi Terme Paolo Campinoti.
Toscana Hiking Experience è una giovane realtà, che riunisce un gruppo di persone innamorate delle attività sportive all’aperto, con l'obiettivo di aiutare chiunque a diventare più consapevole delle ricchezze storico-naturalistiche del territorio in cui vive.
«Il nostro sogno è quello impegnarci affinché più persone possibile possano partecipare alle nostre escursioni - ha spiegato Nicola, presidente dell'associazione -. Il nostro pensiero è andato soprattutto alle persone con disabilità, in quanto nessuna condizione psico-fisica deve essere motivo per rinunciare a mettersi in gioco».
Grazie al sostegno di enti, singoli cittadini e aziende locali, hanno l'associazione ha acquistato una Joëlette, ovvero una carrozzella da fuori strada a ruota unica, prodotta dalla ditta francese Ferriol Mattrat, che permette a qualsiasi persona con mobilità ridotta, adulto o bambino, anche se totalmente dipendente, di praticare escursioni in montagna, grazie all’aiuto di almeno due accompagnatori.
Il progetto di inclusività è stato lanciato ad inizio del 2018, ricevendo il patrocinio di molti enti pubblici e privati quali: Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Unione dei Comuni del Circondario dell’Empolese Valdelsa, comune di Capraia e Limite, Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montaione, Montespertoli, San Gimignano, Ass. Europea delle Vie Francigene – rete del Consiglio d’Europa, Associazione Toscana delle Vie Francigene e dei Cammini, Ass. Via Romea Germanica, Federazione Europea Itinerari Storici Culturali Turistici, Associazione Guide Ambientali Europee, UISP – Comitato Empolese Valdelsa, Ass. Senza Barriere Onlus. I Comuni di Castelfiorentino, Montaione e Gambassi Terme, nello specifico, hanno dato anche un contributo economico, oltre al semplice patrocinio.
Allo stato attuale la carrozzella non è stata ancora utilizzata, complice la stagione e il fatto che richieda da chi la utilizza una certa coordinazione e dimestichezza, oltre ad un numero di persone tale da poter dare il cambio a chi la trasporta.
«Questo - ci tiene a precisare Nicola - è solo il primo step. Vorremo dotarci di altri optional e magari acquistare una nuova carrozzella. Come dico sempre, con una diamo un segnale, ma con due possiamo offrire un servizio. L'importante per noi è fare rete. Siamo riusciti a coinvolgere altre realtà e questo ci fa ben sperare per il futuro per trasmettere questo messaggio».
«Ad un anno dalla partenza del progetto “Never Stop!” - ha concluso - abbiamo raccolto i primi frutti con l’acquisto della Joëlette. Non è completa di tutti gli optional, come avremmo voluto, tanto che la raccolta fondi sta continuando. Ma per noi è l'inizio di un importante cammino con il quale, nel nostro piccolo, speriamo di sensibilizzare sulla disabilità e sulla necessità di far rete per rendere sempre più accessibili le attività sportive all’aperto».
Pubblicato il 1 marzo 2019