'Sens'Arte': a Montaione serata dedicata ai sensi e all'arte
Moda, pittura, letteratura, musica, vino e cibo si mescolano in 'Sens'arte', l'evento ispirato ai sensi in programma per oggi, domenica 27 maggio 2018, all'Art Gallery in Tuscany 2 di Montaione
Durante l’iniziativa saranno presentati il libro Irene di Leonilde Bartarelli e la serie di dipinti Phenomenologies di Toni Alfano.
L’autrice valdelsana di adozione si è cimentata per la prima volta nel romanzo biografico, realizzando per la casa editrice romana Graphofeel un’opera liberamente ispirata alla vita di Irene Brin, scrittrice, viaggiatrice, giornalista di costume. Una delle personalità più complesse e interessanti del panorama culturale del secolo scorso che con il suo stile acuto, determinato, ironico, talvolta snob, ha segnato un’epoca.
Leonilde ripercorre il percorso di vita di Maria Vittoria Rossi (questo il suo nome all’anagrafe) partendo da quando, ragazzina, si trova nella casa d’origine di Sasso di Bordighera, in provincia di Imperia, fino ai suoi ultimi giorni. Attraversa l’affiatata relazione con Gasparo Del Corso, i suoi infiniti pseudonimi e le sue inesauribili personalità, le difficoltà di essere una giornalista donna durante il fascismo, la forza dell’esperienza nei Balcani, la passione per la moda e l’arte italiana di cui si fa promotrice e prima ambasciatrice anche all’estero, l’esperienza della galleria l’Obelisco.
Proprio lì, alla galleria l’Obelisco creata insieme al marito, arte e moda si mischiavano e si compenetravano dando vita a un flusso di suggestioni e ispirazione sempre nuovo. Così, allo stesso modo, la figura di Irene Brin si arricchisce a Montaione delle opere pittoriche di Toni Alfano, che resteranno in esposizione per un mese. Con le sue opere, il pittore e disegnatore compie un’attività di ricerca che si focalizza sulla memoria e su quanto essa determini l’identità delle persone, frutto di un periodo di lavoro in un centro di cura per la sindrome di Alzheimer che lo ha profondamente influenzato. I suoi dipinti sono realizzati con la tecnica “descialbo”, che nel restauro antico significa letteralmente “strappare via”. La lenta stratificazione di pittura e tempera bianca e colorata crea l’effetto di un muro, dal quale si staccano “croste”, pezzi di dipinto che rappresentano qualcosa di sé, un ricordo frammentario, una storia dimenticata, in un gioco costante tra presente, passato e futuro.
La presentazione del libro e del vernissage sarà seguita da un aperitivo a buffet a cura de L’Antica Vineria e dalla mostra dei capi di abbigliamento e degli accessori scelti per la stagione primavera/estate de Le Chicche. La serata sarà infine accompagnata da musica d’autore in versione acustica. Ingresso gratuito.
Nella foto un'opera di Toni Alfano, ritratto di Irene Brin
Pubblicato il 27 maggio 2018