'Siamo storie', sold out al Teatro del Popolo per lo spettacolo sull'affidamento
Dilillo: «Ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte di questa squadra. Per la nostra Fondazione è stata una scommessa, un banco di prova importante. Saluto questa esperienza con una promessa per il prossimo anno: organizzeremo ancora eventi come questo, non soltanto perché raccogliere fondi per i nostri servizi è importante, ma soprattutto perché queste occasioni ci permettono di stare tra la gente, con la nostra comunità, condividendo piccoli grandi momenti»
Grande successo per il musical "Siamo storie" al Teatro del Popolo di Colle di Val d'Elsa con la compagnia Tutti e Nessuno. Ad aprire la serata, promossa dalla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa e dal Rotary Club Altavaldelsa per sensibilizzare sull’affidamento familiare e sostenere progetti di contrasto al disagio giovanile, sono stati l’Assessore del Comune di Colle di Val d’Elsa Sofia Aggravi, il Presidente e il Direttore generale della Ftsa David Bussagli e Andrea Dilillo, il Presidente del Rotary Club Altavaldelsa Fabio Vanni.
«Sono molto orgoglioso – dichiara Emiliano D’Ambrosio, autore di Siamo storie – del lavoro che tutti insieme abbiamo fatto per portare in scena questo spettacolo. Il successo della serata è andato oltre ogni aspettativa, registrando il tutto esaurito e il mio grazie va sicuramente a coloro che hanno condiviso con me un pezzo importante di questa storia, la compagnia Tutti e nessuno, la Ftsa e il Rotary per aver creduto in noi e nella possibilità di mostrare l’affidamento familiare e tutto il lavoro sociale sotto una luce nuova. Il risultato a caldo più bello da testimoniare sono stati i tanti messaggi di chi, fuori da ogni ambiente vicino al nostro, ci ha detto non solo di aver visto un prodotto di alto livello artistico, quanto l’essere tornati a casa più ricchi umanamente e con delle cose in più da raccontare».
Teatro dunque al completo per una serata di divertimento, danza e musica con un duplice e nobile intento: promuovere l’affidamento familiare e raccogliere fondi per aiutare i giovani a crescere e trovare la propria strada. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Direttore della Ftsa Andrea Dilillo, che per l’occasione ha lasciato la giacca e vestito i panni del batterista: «Ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte di questa squadra. Per la nostra Fondazione è stata una scommessa, un banco di prova importante. Saluto questa esperienza con una promessa per il prossimo anno: organizzeremo ancora eventi come questo, non soltanto perché raccogliere fondi per i nostri servizi è importante, ma soprattutto perché queste occasioni ci permettono di stare tra la gente, con la nostra comunità, condividendo piccoli grandi momenti».
Pubblicato il 25 maggio 2018