10 posti da visitare in Valdelsa, idee per il weekend

Alcuni luoghi dove passare una giornata all'aria aperta e cercare un pò di refrigerio dal caldo

 VAL D'ELSA
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Esistono delle perle in Valdelsa, dei luoghi meno frequentati, dove andare ed "estraniarsi" dal ritmo frenetico dei giorni lavorativi, godendosi il suono della natura e magari un pò di refrigerio dal caldo di queste ultime settimane. Vi elenchiamo di seguito alcuni dei nostri consigli.

Sulla Montagnola senese, alla pieve di Pernina o nei pressi di Scorgiano

La bellissima strada che accarezza la Montagnola, luogo di Resistenza, porta fino alla Pieve di San Giovanni Battista, una bellissima chiesa in stile romanico. Si apre una bellissima prateria con una visuale di Siena, della Torre del Mangia e del Duomo.

La pinetina di Scarna

Luogo di riferimento per tutti i colligiani. È normarle per chi ha sangue bianco-rosso nelle vene ascoltare da generazioni i racconti dei propri nonni che trascorrevano il primo maggio in pinetina.

San Vivaldo

E' situato tra le verdi colline della campagna Toscana a 450 metri sul livello del mare nel comune di Montaione, in provincia di Firenze. San Vivaldo, le cui orgini risalgono al 1300, anno in cui fu scelta dal Beato Vivaldo, un civile terziario Francescano nato a San Gimignano, per trascorrervi una vita di penitenza e digiuno per "lo amore di Gesù Cristo". Oggi è ritenuto uno dei più famosi luoghi di culto d'Italia, ed è stato riconosciuto monumento nazionale.

Il parco Collinare di Canonica

In Via della Canonica, appena fuori da Certaldo. Comprende un’area verde attrezzata con tavoli Pic Nic, barbecue e giochi per bambini, sentieri trekking per gli appassionati di escursionismo ed un percorso vita. Sullo sfondo, le alte torri medievali di San Gimignano, i campanili di piccole chiese immerse nel verde e ancora campagna a perdita d’occhio. Non lontano il Parco Fluviale, lungo le sponde del Fiume Elsa, attraversa il sottobosco di Gambassi Terme fino a raggiungere Castelfiorentino.

La Rocca di Staggia

Le prime notizie sul borgo fortificato risalgono al 994. Oggi, è anche luogo di progetti, esperienze ed arte contemporanea. Esiste la Fondazione La Rocca di Staggia. Un’istituzione - progetto che partendo dalla memoria del luogo, traccia itinerari contemporanei di ricerca e sperimentazione. Presenti occasioni di incontro e scambio con realtà locali e internazionali dove la Rocca si delinea come identità molteplice, “essere stella per costruire costellazioni”.

Mensano

E' una frazione del comune italiano di Casole d'Elsa. Il borgo di Mensano nasce nel periodo alto-medievale ed è ricordato per la prima volta in uno strumento del 972, è immerso nel verde e troverete facilmente numerosi giardini, parchi ed aree dove sostare in tranquillità.

Badia a Passignano

L'abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano è un monastero della Congregazione vallombrosana situato nel territorio delle colline del Chianti, in località Passignano, nel comune di Barberino Tavarnelle. È inserito nell’area naturale protetta. Il complesso monastico dell'Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano, infatti, costituisce il centro ideale e materiale dell'area naturale protetta di Badia a Passignano. L'Abbazia si presenta circondata da cipressi e dalle case dell'antico borgo di Badia a Passignano. Oltre all'importanza storica ed architettonica della Badia ed alla presenza di flora e fauna protetta dalle direttive regionali, l'area ha una notevole rilevanza dal punto di vista paesaggistico.

Badia a Coneo

Se ricercate la solitudine completa ed assoluta questo è il luogo ideale. Attenzione è difficile trovare l’abbazia aperta, prima occorre un passaggio dalla parrocchia o di Santa Caterina o de Le Grazie a Colle di Val d’Elsa per poter visitare il piccolo scrigno della spiritualità lungo la Via Francigena. 

Badia Isola o Abbadia a Isola

Luogo già più conosciuto. Si trova a Monteriggioni. Se poreferite spostarvi dalla frazione potrete percorrere il cammino che vi porterà in un’area dove si trovano alcune tombe della necropoli etrusca del Casone.

Il Giardino SottoVico

Curiosa la storia di questo luogo quando un gruppo di appassionati di piante, con l’hobby in particolare di quelle “grasse”, chiese al Comune di Barberino Val d’Elsa uno spazio dover poter realizzare una serra per la coltivazione di queste piante. Il terreno era una discarica ora un luogo incredibile (foto di copertina).

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Pubblicato il 25 giugno 2022

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