Festa della Repubblica, ecco perché si celebra il 2 giugno

Il 2 giugno 1946 si tenne il referendum istituzionale per decidere la forma del nuovo Stato

 ITALIA
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Nel video il Presidente Mattarella depone una corona d'alloro all'Altare della Patria.

Dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia, di cui 20 di dittatura fascista conclusa durante la Seconda guerra mondiale, proprio il 2 giugno 1946, si tenne il referendum istituzionale per decidere la forma del nuovo Stato (monarchica o repubblicana) e le elezioni per l’Assemblea costituente incaricata di redigere la nuova Carta costituzionale. La Repubblica vinse di misura (12 milioni di voti contro 10 milioni) e circa due anni dopo nel 1948 entrò in vigore la nuova Costituzione.

Quindi buon compleanno Repubblica Italiana!

Solitamente è un giorno di grandi celebrazioni, iniziative e cerimonie ufficiali: dal 1948 in via dei Fori Imperiali a Roma si tiene una sfilata militare in onore della Repubblica, alla presenza delle più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, ministri ecc...). Quest’anno a causa della pandemia tutte le manifestazioni saranno in forma quasi simbolica ma non per questo meno sentite.

Uno dei momenti più spettacolari sarà quello dell'esibizione delle Frecce Tricolori che oggi incanteranno sui cieli di Roma e daranno un segno di unità nel ringraziare tutti coloro che ancora sono in prima linea nell'emergenza Covid-19.

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Pubblicato il 2 giugno 2020

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