«La decisione - spiega Alberto Galgani, Assessore al decoro urbano di Colle - è stata presa in accordo con la Giunta e il gruppo consiliare di maggioranza, con il preciso intento di regolarizzare una situazione "ibrida", in cui il divieto di sosta non veniva mai rispettato. Si tratta peraltro di una zona attraverso la quale passano le macchine continuamente e alla quale non era possibile assegnare un vigile fisso per un'intera giornata. La Piazza in cui i pedoni potevano passeggiar e ecircolare tranquillamente è ancora lì. Questa decisione non ha cambiato nulla, visto che il traffico non è mai stato interrotto e le macchine c'erano anche prima. Cambia soltanto che ora il parcheggio è consentito».

Nelle email ricevute viene fatto riferimento soprattutto al progetto iniziale di quello che dovrebbe essere il centro della vita della città colligiana ("la Piazza conta su una maggiore valorizzazione di elementi come acqua e verde" dicevamo in un vecchio articolo del 2009). Sui social c'è invece anche chi è del parere opposto e vede nel ripristino delle linee blu un punto a favore delle attività commerciali, la giusta spinta per invogliare le persone a frequentare maggiormente la zona. Su un punto però sono tutti d'accordo, ovvero la condanna della scelta di chiudere con un parcheggio le rampe di accesso alla piazza, impedendo in questo modo l'ingresso ad anziani e disabili.

«Per quanto riguarda le rampe - conclude Galgani - queste non erano messe lì per i disabili ma avevano uno scopo funzionale, cioè lo spostamento dei camioncini per il mercato del venerdì in piazza. E' nostra intenzione togliere il posto auto su quel tratto per fare delle strisce pedonali che infatti prima non c'erano, venendo in questo modo incontro a tutti i cittadini».

Pubblicato il 30 agosto 2015