A Castelfiorentino una serata in memoria del Cardinale Silvano Piovanelli

Una grande novità: il Sindaco Alessio Falorni ha infatti impartito le disposizioni agli uffici competenti per avviare la procedura di intitolazione del nuovo parco al Cardinale Silvano Piovanelli, scomparso un anno fa. «E’ per me una gioia immensa – sottolinea - annunciare questa decisione ai miei concittadini, in memoria del nostro amato Piovanelli, proposto di Castelfiorentino per quasi vent’anni, che ha lasciato un ricordo bellissimo all’interno della nostra comunità grazie alla sua capacità di parlare e dialogare con tutti»

 
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Il nuovo Parco della Pieve sta prendendo forma e viene sempre più notato dai cittadini di Castelfiorentino, che non mancano di manifestare il loro apprezzamento per l’andamento dei lavori sui vari social network. Ma la vera novità è un’altra: il Sindaco Alessio Falorni ha infatti impartito le disposizioni agli uffici competenti per avviare la procedura di intitolazione del nuovo parco al Cardinale Silvano Piovanelli, scomparso un anno fa. E’ il Sindaco stesso che ha voluto rendere nota la sua decisione alla vigilia del Concerto e della serata in memoria del Cardinale, promossa dalla Propositura di Santa Verdiana e dall'associazione "La Fonte", che si terrà domenica 9 luglio nella Chiesa di San Francesco (inizio ore 21.15).

«E’ per me una gioia immensa – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – annunciare questa decisione ai miei concittadini, in memoria del nostro amato Piovanelli, proposto di Castelfiorentino per quasi vent’anni, che ha lasciato un ricordo bellissimo all’interno della nostra comunità grazie alla sua capacità di parlare e dialogare con tutti, credenti e non credenti, e soprattutto al suo impegno costante verso i più deboli, i poveri, gli emarginati».

«Un magistero pastorale – prosegue il Sindaco – che Piovanelli seppe condurre con la fede e l’esempio, la semplicità e la sobrietà. Una solidarietà non a parole, ma che traeva forza e si alimentava giorno dopo giorno attraverso la concretezza del suo impegno quotidiano al servizio degli altri, in particolare le fasce più vulnerabili della nostra popolazione, come gli anziani».

«Ho ritenuto che il nuovo Parco della Pieve – precisa il Sindaco – potesse rappresentare il luogo più adatto per rendere omaggio alla sua memoria, anche per il suo valore simbolico. Si trova di fatto nel punto più alto del capoluogo urbano e circonda come un grande giardino il primo insediamento del nostro territorio. Uno spazio dunque depositario della nostra storia, della nostra identità, che diventerà presto un’area a verde aperta e pienamente godibile da tutti i cittadini, grazie agli interventi di ingegneria naturalistica in corso di realizzazione, che hanno saputo combinare la definitiva messa in sicurezza delle antiche mura con la salvaguardia e la tutela del suo patrimonio ambientale. L’inaugurazione del Parco della Pieve - ha concluso Falorni – si farà a settembre con una grande festa degli aquiloni, aperta a tutti i cittadini, le famiglie, i bambini».

Come si ricorderà, al cardinale Silvano Piovanelli il Comune di Castelfiorentino conferì nel 2000 la cittadinanza onoraria. La serata in memoria del Cardinale Silvano Piovanelli (“Musica in Cammino”, domenica 9 luglio – ore 21.15 – Chiesa di San Francesco) è promossa dalla propositura di Santa Verdiana e dall’associazione “La Fonte” con il patrocinio del Comune di Castelfiorentino ed è organizzata in collaborazione con la Misericordia e il contributo della Banca di Cambiano 1884 SpA.

«Con il suo inconfondibile tratto pastorale - sottolinea l’attuale Proposto di Santa Verdiana, don Alessandro Lombardi - seppe mettere in cammino l’intera Chiesa fiorentina con il primo Sinodo dopo il Concilio Vaticano II, negli anni dal 1988 al 1992, facendo tesoro della sua esperienza castellana, improntata a una costante attenzione al tessuto della comunità religiosa e civile, nella comunione e nel dialogo. Proprio questo approccio sinodale, precursore dello stile di Papa Francesco - conclude il Proposto - mi pare sia stato determinante nel rendere indelebile nei castellani la memoria del Card. Piovanelli».

Il programma del concerto, che prevede brani di J.Massenet, J.S.Bach e G.Fauré, è stato curato dal M° Giovanni Mancini, responsabile per la Musica Sacra della Parrocchia di S.Verdiana, che assumerà anche la direzione musicale. I protagonisti saranno l’Orchestra Harmonia Musicae, la Corale San Genesio, la Cappella Musicale della Cattedrale di San Miniato, il violinista Alberto Bologni, il soprano Marta Corti ed il baritono Carlo Morini. Il ricordo del Cardinale Piovanelli avrà come culmine il Requiem Op.48 di Gabriel Fauré, scelto per il clima espressivo sempre sereno che mantiene, e l’affascinante organico “senza violini” dell’orchestra. Gli altri brani che faranno da cornice al Requiem saranno il Cantique de Jean Racine, sempre di Faurè, composto in versi di lingua Francese utilizzando la parafrasi dell’ inno “Consors paterni luminis”, realizzata dal grande drammaturgo Jean Racine. Il violino solista e “solo” del maestro Alberto Bologni completano la prima parte del concerto attraverso la “Meditation de Thaïs”, tratta dall’opera Thaïs  di J.Massenet, e la monumentale Ciaccona dalla Partita n. 2 di J.S.Bach, brano di eccezionale bellezza dove il violino esprime un potenziale tecnico-armonico-espressivo che rappresenta una delle vette più alte della letteratura violinistica di tutti i tempi. Prima del concerto, è prevista la presentazione del volume “Silvano Piovanelli. Padre, fratello, amico” di Andrea Fagioli (direttore di “Toscana Oggi”) che si raccoglie ricordi, interviste, appunti di conversazioni con l’obiettivo di rendere la bellezza della sua persona così come è depositata nel cuore di chi lo ha incontrato attraverso tanti frammenti di vita quotidiana. Coordinamento tecnico-artistico della serata sarà del M° Gabriele Centorbi, che per “La Fonte” cura le iniziative musicali.

«Il tradizionale appuntamento estivo con Musica per gli occhi – osserva Gabriele Centorbi - che negli scorsi anni ha portato i castellani a riscoprire la bellezza delle nostre chiese unendo interventi di carattere didattico a significativi momenti musicali, quest’anno si propone come Musica in cammino, assecondando il percorso sinodale che la Chiesa fiorentina ha intrapreso secondo le indicazioni del Santo Padre. Gli appuntamenti proposti, di cui questo è il primo, ci aiuteranno a privilegiare attraverso la musica e le testimonianze le dimensioni dell’incontro, del dialogo e dell’ascolto, portandoci a riconoscere nei nostri luoghi di culto non soltanto la bellezza artistica ma anche quella delle pietre vive che animano la comunità cristiana».

Pubblicato il 5 luglio 2017

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