A Castellina in Chianti si riscopre la storia più antica della vite e del vino
Appuntamento nella Casa dei Progetti con Marco Firmati, direttore del Museo Archeologico del Chianti senese
“La vite e il vino. Archeologia, storie e ricette dalla Preistoria all’antica Roma”. E’ questo il titolo del libro che sarà presentato sabato 25 settembre, alle ore 17, a Castellina in Chianti, nella Casa dei Progetti in via delle Mura, 30. Il volume è curato dal Gruppo Archeologico Ambrosiano in collaborazione con Slow Food ed è un viaggio nella storia più antica del vino a 360 gradi: dagli aspetti tecnici della viticoltura a quelli culturali legati a civiltà diverse, passando attraverso curiosità e miti sul consumo e ricette romane che vedono il vino come ingrediente principale o con i suoi derivati.
La presentazione del libro sarà introdotta da Marco Firmati, direttore del Museo Archeologico del Chianti senese, ed entrerà nel vivo con l’intervento di Andrea Zifferero, professore di etruscologia e antichità italiche presso l’Università degli Studi di Siena che ha firmato l’introduzione del volume ed è responsabile di un progetto di archeologia della vite e del vino nel territorio di Castellina in Chianti. Seguiranno i contributi di Cristiana Battiston, direttore del Gruppo Archeologico Ambrosiano; Gianfranco Gazzetti, direttore nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia, e Andreas Steiner, direttore delle riviste Archeo e Medioevo. L’iniziativa si chiuderà con un assaggio di libum, focaccia al formaggio preparata con una ricetta romana e accompagnata da vini di produzione locale.
Informazioni. L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid-19 e con obbligo di prenotazione contattando i numeri 0577-742090 e 0577-741392 oppure gli indirizzi mail [email protected] e [email protected].
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Pubblicato il 22 settembre 2021