Sabato 7 dicembre a San Gimignano presso la sede della Nous Art Gallery in Via Cellolese 3/D si terrà una mostra artistica che avrà come protagonista assoluto il fiume Elsa. Il tema dell’esposizione sarà il rapporto tra l’uomo e la natura, un argomento che verrà affrontato sul piano artistico e filosofico proprio attraverso un’originale rappresentazione del fiume che scorre nel nostro territorio.

Verranno esposte le peculiari opere di Roberto Ghezzi, artista cortonese classe 1978 (nella foto sotto), che nel corso della sua carriera ha sperimentato una tecnica pittorica molto interessante ed innovativa. Ghezzi definisce i suoi lavori “naturografie”: le tele vengono immerse in un corso d’acqua, in modo tale che su di esse si sedimentino i vari detriti rilasciati dal fiume, facendo sì che sia la natura stessa a dipingere l’opera. Quindi l’artista non utilizza gli strumenti convenzionali del mestiere, ma anzi si serve del prezioso aiuto dell’intero ecosistema, offrendo al pubblico dei quadri dal grande impatto visivo ed emotivo. L’obiettivo di Ghezzi è quello di far prendere vita al fiume Elsa, che così non viene relegato soltanto a mero soggetto passivo dell’esposizione ma diventa l’entità attiva dell’opera, un’operazione resa possibile soltanto da questa sorprendente tecnica artistica. L’intento è quello di mostrare la fortissima interdipendenza che esiste tra l’uomo e la natura, un tema già presente nelle millenarie religioni orientali come l’induismo e il taoismo, che è stato approfondito anche in occidente grazie al contributo del fisico e filosofo austriaco Fritjof Capra, autore nel 1975 del libro “Il Tao della fisica”.

Difficile immaginare una casa migliore della Nous Art Gallery per i lavori dell’artista cortonese, visto che la galleria di San Gimignano è caratterizzata da una spiccata vocazione ambientale. Lo scopo delle mostre organizzate dalla Nous Art Gallery è quello di “sostenere gli artisti e le loro creazioni, comunicarle e dare loro un contesto ideale in cui rievocare un’armonia interiore e trovare nuovi modi di esprimere l’equilibrio del continuum dell’esistenza”. Per cui, anche dopo uno sguardo approssimativo delle concezioni filosofiche di Ghezzi e della Nous Art Gallery, possiamo intuire che non assisteremo ad una canonica esposizione di quadri, ma si tratterà di una mostra all’insegna della spiritualità e della contemplazione della natura. Possiamo indubbiamente affermare che il 7 dicembre a San Gimignano si svolgerà un grande evento culturale che, oltre a suscitare una riguardevole dose di curiosità, può spingerci ad osservare il fiume che sgorga nel nostro territorio da una prospettiva insolita ma spiritualmente più profonda.

Vincenzo Rosario Battaglia

Pubblicato il 11 novembre 2019