A Empoli il Giorno del Ricordo aprirà il consiglio comunale. Una vetrina di libri in biblioteca
La “Giornata del Ricordo” si celebra il 10 febbraio in memoria delle oltre 15mila vittime delle foibe e dell’esodo di 350mila Italiani costretti a fuggire dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia, a causa delle vicende della 2^ Guerra mondiale e della situazione al confine nord-orientale dell’Italia. Il 10 febbraio del 1947 fu infatti firmato il trattato di pace con cui le province di Pola, Fiume, Zara, parte delle zone di Gorizia e di Trieste, passarono alla Jugoslavia
Empoli celebra il "Giorno del Ricordo" in memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Un intervento nella prossima seduta del consiglio comunale, una vetrina di libri in biblioteca e una copertina su facebook per non dimenticare. La “Giornata del Ricordo” si celebra il 10 febbraio in memoria delle oltre 15mila vittime delle foibe e dell’esodo di 350mila Italiani costretti a fuggire dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia, a causa delle vicende della 2^ Guerra mondiale e della situazione al confine nord-orientale dell’Italia. Il 10 febbraio del 1947 fu infatti firmato il trattato di pace con cui le province di Pola, Fiume, Zara, parte delle zone di Gorizia e di Trieste, passarono alla Jugoslavia.
Fino a pochi anni fa pochissimo si sapeva sulla tragedia delle foibe, le cavità carsiche nelle quali furono gettati vivi dai partigiani del maresciallo Tito migliaia di Italiani, pochissimo si sapeva sull’esodo dei connazionali di Istria, Fiume e Dalmazia, costretti a fuggire dalla ferocia politica dei comunisti e dalla pulizia etnica. Fu posto in atto un disegno di genocidio, condotto senza distinzioni politiche, razziali e sociali o di sesso ed età.
Con la legge 30 marzo 2004, n° 92 è stata sancita la “Istituzione del “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati”.
L’amministrazione comunale di Empoli intende celebrare il Giorno del Ricordo con un intervento del presidente del Consiglio Comunale, Roberto Bagnoli, all’inizio della prossima seduta di lunedì prossimo, 13 febbraio; inoltre una serie di libri storici e di approfondimento sulle Foibe sono presentati nella vetrina della biblioteca comunale ‘Renato Fucini’ da domani, 9 febbraio, e la pagina facebook del Comune di Empoli ha una copertina dedicata.
Assessore alla Memoria - «In occasione del Giorno del Ricordo, la Biblioteca comunale dedica per la prima volta la "vetrina" tematica al tema delle vittime delle foibe e dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra – spiega l’assessore alla Memoria Eleonora Caponi -. Ci pare importante che nel luogo che più di ogni altro in città accoglie cittadini di ogni età, con particolare riguardo ai numerosi studenti che ogni giorno frequentano la Biblioteca, diffondere la conoscenza del Giorno del Ricordo e dei fatti storici ad esso collegati esponendo numerosi testi della collezione documentaria delle Biblioteche della Rete Reanet.
Alla conoscenza del tema della Deportazione politica e razziale che profondamente segnò la storia del nostro paese nella seconda guerra mondiale, è necessario dedicare attenzione e momenti di formazione anche al periodo storico che segnò drammaticamente le popolazioni del confine nord-orientale del nostro paese, per avere un quadro chiaro e completo delle vicende storiche successive all'8 settembre del 1943.
Nel percorso di formazione degli insegnanti che partecipano al Progetto ‘Investire in Democrazia’ dedicheremo il prossimo anno un modulo specifico di approfondimento sulla tragedia delle foibe».
Pubblicato il 8 febbraio 2017