A ottobre pronta la nuova circonvallazione a Sud di Empoli

Questa mattina si è svolto un sopralluogo lungo il tracciato cantierizzato della strada con la presenza del ministro per lo sport e segretario del CIPE, il sindaco di Empoli, il vicesindaco del Comune, Stefano Varia ed Elena Pozzolini, titolari delle ditte impegnate, l’architetto Paolo Pinarelli, dirigente del settore tecnico comunale e responsabile unico del procedimento, uno dei direttori dei lavori ingegner Favilla, l’ingegner Roberta Scardigli, dell’ufficio viabilità e infrastrutture del Comune

 
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Proseguono i lavori per la realizzazione della Circonvallazione Sud di Empoli, strada urbana che collegherà lo svincolo Empoli Centro della Fi-Pi-Li alla zona artigianale di Carraia. Questa mattina il Ministro per lo Sport e segretario Cipe ha visitato il cantiere insieme al sindaco di Empoli. L’opera è eseguita dall'associazione temporanea d’impresa costituita da Varia Costruzioni S.r.l. di Lucca e dalla ditta Cav. Pozzolini Lorenzo di Empoli.  

I lavori 

I lavori, per un importo complessi di 5.2 milioni di euro, finanziati dal Cipe, hanno preso il via in estate, era il 6 luglio 2017, con la consegna parziale delle aree. La consegna definitiva degli spazi dove è in corso la realizzazione della strada è avvenuta lo scorso 2 ottobre, data dalla quale decorrono i tempi contrattuali per la fine dei lavori fissati in 365 giorni. I lavori quindi dovrebbero terminare entro settembre 2018.

I lavori già eseguiti nei primi tre mesi di lavoro (ottobre-dicembre 2017), corrispondenti al primo stato di avanzamento, hanno riguardato principalmente la realizzazione del rilevato stradale, nel rispetto del cronoprogramma dei lavori di progetto.

Nel dettaglio sono stati realizzati: i rilevati stradali per il 70%; opere idrauliche per il 95%; opere d’arte eseguite per circa il 25% sul totale, ed è in corso di esecuzione il sottopasso di via Carraria, con un avanzamento del 40%, con previsione di infissione sotto la rampa stradale di scavalco della FI.PI.Li per la fine di marzo.

Nei prossimi mesi sono previste le seguenti lavorazioni: avranno inizio le altre due opere d’arte (su via S Anna e rio S. Anna); verrà completata la realizzazione del sottopasso di via di Carraia; avranno inizio tutte le attività che interferiscono con le abitazioni e le attività commerciali nel tratto finale della nuova infrastruttura in zona Carraia. Nei mesi estivi sono previste le lavorazioni inerenti la realizzazione della pavimentazione stradale e di tutte le opere accessorie alla nuova infrastruttura e la realizzazione della rotatoria ubicata alla estremità est dell’opera.

L'opera 

Lo svincolo Empoli Centro è ormai diventato un nodo strategico della viabilità extraurbana secondaria per tutto l’Empolese Valdelsa poiché in esso confluisce da Sud la nuova Strada Regionale 429, che costituisce il principale collegamento con la FI-PI-LI della Valdelsa; allo stesso svincolo è collegata la Statale 67 Tosco Romagnola in arrivo dal Valdarno Inferiore, strada che beneficia da due anni del sottopasso di Ponte alla Stella. Da lì, dunque, sarà possibile arrivare alla rotatoria di via dei Cappuccini e quindi in via Valdorme dopo un breve percorso di 1800 metri.
Di fatto il centro urbano di Empoli si libera del traffico di attraversamento nella parte Sud. La funzione di questa strada porterà a diminuire il traffico anche lungo la strada statale 67.
La strada correrà parallela alla Fi-Pi-Li dallo svincolo di Empoli Centro all’area Pip di Carraia fino alla rotatoria di via dei Cappuccini. La Variante Sud proseguirà, tramite interventi previsti dai Piani Urbanistici Attuativi della zona di Ponzano, dalla stessa rotatoria fino al sottopasso di via Pratignone, compreso l’ampliamento di questo.

Dal punto di vista ambientale la realizzazione della Circonvallazione consentirà di migliorare gli effetti della circolazione veicolare sull'ambiente e sulla salute umana garantendo un miglioramento della viabilità soprattutto per i flussi diretti al centro abitato di Empoli. Il progetto interviene sulla qualità ambientale (riduzione di polluzioni, di polveri, di rumore) sia spostando i flussi di traffico (si stima che la percorreranno migliaia di veicoli ogni giorno) da una zona a concentrazione abitativa medio-alta ad un’altra scarsamente abitata, sia realizzando una viabilità con maggiore fluidità.

Ai fini del corretto assetto idraulico della zona, sono state realizzate due casse di espansione, una per le acque alte e una per le acque basse. Le casse di espansione saranno inevitabilmente attraversate dalla nuova infrastruttura essendo comprese nella zona delimitata a Sud dalla FIPILI, a Ovest e Nord dalla linea ferroviaria Pisa-Firenze e ad Est dalla strada poderale della località Pratovecchio.

Pubblicato il 12 gennaio 2018

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