A Poggibonsi cresce il sistema di Protezione Civile. Soccorsi più veloci in caso di calamità

A Poggibonsi cresce il sistema di Protezione Civile grazie ad una piattaforma informatica che segnala in tempo reale eventuali necessità che alcune persone in particolari condizioni di salute potrebbero avere in caso di emergenze o calamità naturali. Questo è Mise S.O.S., nuovo progetto che nasce dalla Misericordia di Poggibonsi e coinvolge Comune, Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, Azienda Usl7, Società della Salute Alta Val d’Elsa

 
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A Poggibonsi cresce il sistema di Protezione Civile grazie ad una piattaforma informatica che segnala in tempo reale eventuali necessità che alcune persone in particolari condizioni di salute potrebbero avere in caso di emergenze o calamità naturali. Questo è Mise S.O.S., nuovo progetto che nasce dalla Misericordia di Poggibonsi e coinvolge Comune, Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, Azienda Usl7, Società della Salute Alta Val d’Elsa. Una rete di soggetti che hanno condiviso da subito importanza e obiettivi del progetto contribuendo alla sua attivazione.

«Questo progetto è frutto delle numerose attività che la nostra Misericordia porta avanti da anni sul territorio – dichiara Gianfranco Lorini, Governatore della Misericordia di Poggibonsi - E’ un  progetto innovativo, che sarà un importante strumento di supporto alle attività di prevenzione in ambito di Protezione Civile. Siamo molto orgogliosi dell’entusiasmo che ha suscitato ma anche delle grandi potenzialità di sviluppo che potrà avere. Ci auguriamo di poterlo estendere presto anche ad altre categorie potenzialmente interessate e siamo sicuri che avrà risonanza anche al di fuori del nostro Comune».

«Una sfida importante che parte dalla Misericordia e coinvolge tutto il sistema di protezione e tutti i soggetti che ne sono partecipi – dice David Bussagli, Sindaco di Poggibonsi e presidente FTSA – L’obiettivo è essere d’aiuto e rendere più veloci le operazioni di soccorso attraverso una collaudata rete locale e un sistema di segnalazione evoluto».

«Un progetto che si integra con quanto già esistente e collaudato come la rete di emergenza di 118 e Protezione Civile – dice il Direttore Società della Salute Zona Alta Val d'Elsa, Luca Vigni – La possibilità di mettere a sistema in maniera coordinata i vari attori, con la parte attiva e determinante del volontariato, è una bella sfida promettente. L'auspicio è di verificare il progetto sul campo e possibilmente estenderlo a tutta la Valdelsa».

Le persone interessate e il funzionamento

In questo primo step Mise S.O.S. si rivolge a persone dipendenti da macchinari salvavita (ventilatori, aspiratori, peg, ossigeno), persone non autosufficienti (per ragioni motorie, non deambulanti, difficilmente trasportabili) persone sole o che vivono in luoghi isolati. I nominativi delle persone che aderiscono al progetto vengono inseriti in un archivio informatico che, grazie ad un apposito programma, indica in tempo reale ai soccorritori il tipo di intervento, i mezzi di soccorso necessari ed i bisogni urgenti del cittadino in caso di emergenze conclamate (ghiaccio, neve, alluvione, blackout). Nel caso si verifichi una situazione di questo tipo il sistema si attiva e il contatto con i soccorritori è immediato: la persona può chiamare la Misericordia al numero che le sarà fornito e, nel caso che dall’area interessata dall’emergenza non si vi siano chiamate di cittadini inseriti nel progetto, la Misericordia gradualmente contatta tutti gli interessati per avere conferma che la situazione è sotto controllo. Nell’archivio informatico saranno inseriti sia i nominativi e i recapiti del diretto interessato, sia quelli di almeno un’altra persona che ne faccia le veci (familiare, amico, assistente o chiunque ritenga opportuno l’interessato).

Il progetto si avvale del Sistema Informatico Territoriale (SIT) del Comune di Poggibonsi, sistema georeferenziato che consente continue e importanti implementazioni fra cui la piattaforma informatica per Mise S.O.S., sul quale è stato sviluppato con la preziosa collaborazione della LDP [ progetti gis ] Srl il software per la gestione dei dati e la localizzazione su mappa (solo per utenti abilitati). 

Mise S.O.S. si attiva oggi, primo dicembre 2016, e conta sulla grande collaborazione dei cittadini. L’obiettivo di Mise S.O.S. è rendere più tempestivo ed efficace il sistema di aiuto in caso di emergenze. L’adesione al progetto è facoltativa: chi ha particolari esigenze o ritiene di avere necessità di particolari cure ed attenzione in caso di calamità, può aderire volontariamente chiamando la Misericordia a questo al numero 3356847454 (già operativo) e avviando così il percorso per essere inseriti nell’archivio informatico.

«Grazie – dicono i soggetti coinvolti - a tutti i volontari che renderanno operativo il progetto e a tutti i cittadini che collaboreranno».

Apposita informativa sarà predisposta per essere distribuita nei punti sensibili.

Pubblicato il 1 dicembre 2016

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