A Radicondoli la mostra fotografica di Corsi e Lorenzini 'L'oro del mulino'

Una mostra fotografica racconta la magia e la storia che si trovano dietro al vecchio mulino di Loro Ciuffenna, dove si avvicendano due generazioni, fuori dal tempo

 
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C’è un luogo alle pendici del Pratomagno, in provincia di Arezzo, dove l’acqua del torrente Ciuffenna scava il suo cammino da secoli e si fa strada tra le turbine di un vecchio mulino. Da secoli lì si consumano le giornate dei mugnai e le loro storie. Oggi vi si avvicendano due generazioni, padre e figlio che portano avanti, fuori dal tempo, un mestiere di fatica, sacrificio e attenzione. Ad un passo da lì il tempo va avanti frenetico, ma basta scendere nel vecchio mulino per scordare in quale secolo siamo, inebriati dal profumo della farina e dal suono dello scorrere dell’acqua che con la forza che le è propria danno sussistenza ad un paese che riconosce nel mulino la sua anima immortale. 

E' proprio qui che nasce il lavoro fotografico di Cristina Corsi e Antonio Lorenzini "L'oro del mulino", che sarà esposto alla Sala "Sergio Pacini" (via Tiberio Gazzei, 24) di Radicondoli fino al 14 maggio 2018. La mostra sarà visitabile tutti i giorni (escluso il martedì) dalle ore 10.00 alle 18.00. L'inaugurazione è prevista per sabato 14 aprile, alle ore 18.00. 

Gli autori. Cristina Corsi e Antonio Lorenzini sono uniti dalla passione per la fotografia. Prediligono il “linguaggio” del bianco e nero che utilizzano per raccontare scene di vita quotidiana attraverso le loro emozioni che si fondono nella caratteristica del loro essere e del porsi di fronte alla vita. Spesso i loro soggetti si trasformano in personaggi onirici che ci parlano del loro vivere con delicatezza e potenza espressiva. Sono attratti da luoghi che conducono indietro nel tempo nonostante la loro attualità. Nel reportage trovano la massima espressione della semplicità e della verità.

Pubblicato il 12 aprile 2018

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