A settembre il via all'estensione fognaria e al nuovo depuratore
Investimento da 4,7 milioni di euro
Con la conclusione dell'iter per l'assegnazione degli appalti e l'acquisizione definitiva dei diritti su alcune aree, diventano davvero imminenti i lavori del maxi-progetto di ampliamento e potenziamento del depuratore Schiavone, e con esso la riorganizzazione di tutto il sistema di collettamento dei reflui del capoluogo di Montespertoli: un intervento dal valore, in totale, di 4,7 milioni di euro, che ha come obiettivi quelli di efficientare la gestione del servizio di depurazione e di migliorare l'impatto del "secondo tempo" del servizio idrico, restituendo all'ambiente acque sempre più pulite e in quantità superiori. Si partirà a settembre, con la realizzazione di tre dei cinque lotti di estensione fognaria - che sarà complessivamente di circa 2400 metri - ovvero quello tra le vie Verdi e delle Mimose, quello da via Volterrana in direzione del depuratore Schiavone, e quello nella zona tra via Moro e via delle Fontanelle.
Quasi in contemporanea - a ottobre - inizieranno anche i lavori al depuratore Schiavone, che verrà trasformato in un impianto di nuova generazione, superando i limiti funzionali dell'attuale. Qui verranno creati una nuova vasca di pre-denitrificazione e ossidazione, un nuovo sedimentatore, una vasca di stabilizzazione aerobica e sarà potenziato il sistema di disinfezione delle acque trattate, che saranno convogliate nel Rio Turbone. Inoltre verranno realizzate opere di consolidamento del terreno - attraverso la metodologia dei micropali - di sistemazione delle viabilità di accesso e di servizio. Al termine dell'intervento, che ha una durata prevista di un anno, lo Schiavone sarà a tutti gli effetti un "nuovo depuratore", con una capacità depurativa che passerà dagli attuali 3mila abitanti equivalenti a 6mila.
Nel frattempo, verranno realizzati i due lotti fognari rimanenti e una serie di opere secondarie ma di grande importanza, che serviranno a intercettare gli attuali scarichi diretti in ambiente e a escludere definitivamente alcuni piccoli impianti di trattamento non più necessari.
"Finalmente partono questi lavori attesi e molto importanti sia per la gestione dei reflui che per la depurazione del capoluogo - dichiara il Sindaco, Alessio Mugnaini -. Con questo intervento migliora notevolmente l'efficienza ambientale del nostro territorio. Lo sforzo comune fatto con Acque SpA in questo ultimo periodo consente ai montespertolesi di vedere presto l'inizio dei lavori" aggiunge.
"Con questo maxi-progetto, lungamente atteso ma finalmente al via - commenta il vicepresidente di Acque SpA, Giancarlo Faenzi - si superano gli attuali limiti dimensionali del depuratore Schiavone e si dà risposta alla storica assenza del servizio raccolta dei reflui in alcune zone del territorio di Montespertoli, grazie a un sistema di depurazione efficiente, capillare e sostenibile, non solo nel rispetto degli standard previsti dal servizio ma anche del bilancio idrico dei bacini intorno al capoluogo".
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Pubblicato il 20 luglio 2020