Accogliere ad Arte: appuntamento alla Casa della Salute

Sabato 25 Gennaio alle ore 11.00, La Casa della Salute di Poggibonsi presenta un progetto che ha visto la realizzazione di oltre 50 opere pittoriche sul tema dell’accoglienza

 POGGIBONSI
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Dal prossimo 25 Gennaio gli utenti della “Casa della Salute” di Poggibonsi, troveranno nelle sale di attesa delle attività sanitarie, le opere realizzate da associazioni, soggetti e strutture che si occupano di persone fragili con difficoltà cognitive o fisiche. Si compie così il progetto voluto dai medici della “Casa della Salute”, nato circa un anno fa dalla riflessione che nessuno meglio di chi spesso ha sperimentato sulla propria pelle le difficoltà dell’essere accolti potesse illustrare il tema dell’accoglienza, nel senso più vero del termine. 


Con il completamento del progetto, la “Casa della Salute” esce dal limite del percorso diagnosi-terapia che pure è suo proprio, per diventare ricerca del benessere dei cittadini, liberando il bisogno di partecipare, di contribuire a disegnare un contesto pubblico, verso altre forme di assistenza che non siano solo ricerca di salute in senso stretto. Proporre la pittura, invitare le associazioni e i loro ospiti a misurarsi su un tema specifico ha portato persone che loro malgrado devono, frequentemente o costantemente, ricorrere alle strutture sanitarie, a sperimentare i benefici dell’arte e del colore, esprimendo la bellezza che è dentro tutti noi e che aspetta solo l’opportunità di manifestarsi.
Lo ha capito anche Piero Sani, noto artista di questa terra che, una volta informato del progetto, ha deciso di contribuire realizzando una grande tela sullo stesso tema, esposta insieme alle altre nelle sale d’attesa.
Solo una piccola selezione dei circa cinquanta lavori svolti singolarmente o collettivamente potranno essere esposti ad abbellire la Casa, ma il valore dell’impegno di tutti verrà conservato in un libro consultabile dal pubblico e visibile sugli schermi della struttura, che diventa sempre più, grazie a questi contributi pittorici, casa accogliente. 


Accompagnano frequentemente le opere dei pensieri didascalici che con semplicità disarmante aprono a tutti noi il senso di umanità e la fragilità che è nello stato di ogni essere umano.  L’esperimento di un anno, la dedizione con la quale operatori, infermieri, fisioterapisti hanno operato per riuscire a trasmettere il senso del tema, l’impegno e la passione messo in campo dagli artisti, avranno sabato alle ore 11, nei locali della Casa della Salute, un meritato riconoscimento con una premiazione simbolica. Da sabato la “Casa della Salute” offre a tutti i cittadini un’accoglienza “fatta ad arte” per non dimenticare che, in
senso generale, essere accolti in un contesto visivamente rassicurante fa parte della cura del paziente. Il progetto, ideato dalla dottoressa Paola Marcucci, è stato portato avanti insieme ai suoi colleghi della Casa della Salute in collaborazione con la Asl Toscana Sud Est. L’evento è stato organizzato con il contributo di Unicoop Firenze.

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Pubblicato il 23 gennaio 2020

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