Aeroporto di Firenze, dopo l'estate nuovi lavori e migliorie

Per Dario Nardella, primo cittadino del capoluogo toscano, è verosimile che il cantiere possa essere avviato già da settembre, dopo che la conferenza dei servizi ha dato il placet. In questo modo, se tutto andasse secondo le previsioni, già nel 2021 la pista potrebbe essere pronta. A trarne beneficio non sarebbero solo gli utenti dello scalo, ma anche e soprattutto i residenti di Peretola, di Quaracchi e di Brozzi, circa 20mila persone che non dovrebbero più fare i conti con l'inquinamento acustico che patiscono ancora oggi

 
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I lavori necessari per la nuova pista dell'aeroporto di Firenze prenderanno il via dopo l'estate, anche se il ministero delle Infrastrutture ha bocciato l'assegnazione dei 100 milioni di euro che erano stati concessi dagli esecutivi precedenti. Per Dario Nardella, primo cittadino del capoluogo toscano, è verosimile che il cantiere possa essere avviato già da settembre, dopo che la conferenza dei servizi ha dato il placet. In questo modo, se tutto andasse secondo le previsioni, già nel 2021 la pista potrebbe essere pronta. A trarne beneficio non sarebbero solo gli utenti dello scalo, ma anche e soprattutto i residenti di Peretola, di Quaracchi e di Brozzi, circa 20mila persone che non dovrebbero più fare i conti con l'inquinamento acustico che patiscono ancora oggi. 

Il problema delle risorse

Per il sottosegretario alle Infrastrutture del Movimento 5 Stelle Michele Dell'Orco, tuttavia, è necessario che l'ente con il prossimo consiglio di amministrazione provveda a ripensare la destinazione delle risorse economiche pensando al polo unico costituito da Firenze e Pisa: per Dell'Orco Firenze deve puntare sulla natura di city airport del proprio scalo. Nel frattempo Riccardo Nencini, segretario nazionale del Partito Socialista Italiano e in precedenza viceministro alle Infrastrutture, ha specificato che non esiste alcuna possibilità che il nostro Paese vada incontro a una procedura europea in relazione alla concessione di aiuti di Stato per lo scalo fiorentino.

La politica e l'aeroporto: sviluppo bloccato?

Il timore degli addetti ai lavori è che alcune decisioni della politica possano bloccare la crescita e lo sviluppo dell'aeroporto. Per Nencini la procedura di infrazione da parte della Ue ha rappresentato solo un'ipotesi che non è più sul tavolo e che è stata messa da parte dopo essere stata ventilata. Lo stesso Nencini ha precisato che tra Enac e ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non è previsto alcun accordo in relazione all'assegnazione dei 150 milioni di euro necessari per il finanziamento delle opere di ampliamento dello scalo. Un accordo di questo tipo non esiste per alcun aeroporto: la situazione di Firenze, quindi, non è diversa da quella degli scali delle altre città.

Parcheggiare in aeroporto

Mentre i politici pensano a litigare, agli utenti interessano questioni molto più concrete: per esempio, il parcheggio aeroporto Firenze. I parcheggi ufficiali, infatti, propongono tariffe molto elevate che non sempre giustificano la comodità di cui si può beneficiare usufruendo dei loro servizi: ecco perché molti automobilisti per parcheggiare all'aeroporto di Firenze preferiscono rivolgersi ai parcheggi non ufficiali, che magari distano qualche minuto in più dal terminal ma che comunque mettono a disposizione un servizio navetta gratuito che assicura ogni spostamento. Tali servizi di parking Firenze possono anche essere prenotati online, per esempio attraverso il sito di Parkos, che consente di scoprire il miglior prezzo a disposizione e, quindi, è fonte di un risparmio consistente.

Perché scegliere Parkos

Il consiglio per chi deve partire in aereo è quello di non attendere l'ultimo secondo per mettersi in cerca di un'area di sosta nei pressi dello scalo, ma di prenotare con un certo anticipo. I parking, infatti, in genere presentano un numero di posti limitato, ed è meglio non rischiare di aspettare l'ultimo giorno, perché i parcheggi potrebbero già essere tutti pieni o comunque richiedere un esborso in denaro molto consistente. Per parcheggiare all'aeroporto di Firenze Parkos è ciò di cui si ha bisogno, grazie a una procedura di prenotazione tanto rapida quanto semplice. Gli utenti sono liberi di decidere se pagare direttamente online o se versare i soldi quando giungeranno al parcheggio.

Quali servizi utilizzare

Uno dei servizi che vengono messi a disposizione della clientela è il car valet, che consente di guidare fino in aeroporto per poi lasciare la propria auto in consegna a un autista che si occuperà di parcheggiarla. Vale la pena di ricordare che al momento della prenotazione il prezzo è bloccato: una volta che la procedura di prenotazione è stata portata a termine, viene spedito online un voucher che è necessario conservare e tenere con sé il giorno della partenza. Così, si può pensare solo al proprio viaggio, senza che ci si debba preoccupare della ricerca del parcheggio o di quanto si spenderà.

Pubblicato il 22 marzo 2019

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