Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Castelfiorentino hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Firenze S.M., marocchino di 31 anni irregolare sul territorio nazionale, e R.P. di 35 anni, romeno residente a Castelfiorentino con precedenti di polizia, per i fatti accaduti durante la scorsa notte dove si è reso indispensabile l’intervento dei Carabinieri a seguito di una violenta lite poi sfociata con un’aggressione fisica mediante l’uso di un coltello da parte di R.P. in danno di S.M.

Sono ancora sconosciute ed in corso di accertamento le motivazioni che hanno innescato il diverbio tra i due che, nonostante la presenza degli uomini dell’Arma, hanno continuato a dare in escandescenze a tal punto che S.M. è stato bloccato dai militari intervenuti ed allontanato per consentire di ripristinare l’ordine.

Grazie ad alcune segnalazioni di altre persone presenti durante la lite, è stato possibile ritrovare, non molto lontano, nei pressi di un albero, il coltello di cui R.P. si era velocemente disfatto subito dopo l’aggressione ancor prima che intervenissero le forze dell’ordine. L’arma è stata posta sotto sequestro per gli accertamenti del caso.

I successivi accertamenti, eseguiti anche mediante le operazioni di foto segnalamento, hanno consentito di rilevare che S.M., oltre ad essere irregolare sul territorio nazionale, era gravato dall’ordine del Questore di Bologna di lasciare l’Italia a cui non aveva mai ottemperato
R.P. è stato denunciato per i reati di lesioni personali aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere in assenza di idonea autorizzazione.

A carico di S.M., che nonostante le escoriazioni al petto ha rifiutato le cure del personale del 118, è stata invece fatta una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza dell’ordine di allontanamento emesso dal Questore.

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Pubblicato il 20 agosto 2021