Al Comprensivo Empoli Est uno spazio di ascolto per gestire il disorientamento della pandemia
Una opportunità da cogliere all’interno della scuola
Come una mano tesa alla quale aggrapparsi quando un imprevisto rischia di farci perdere l'equilibrio o come una chiacchierata al momento giusto, quando si ha da dire talmente tanto da non immaginarlo neppure. Un'occasione per tutti, adulti e ragazzi che, legittimamente, dopo un anno e più di vita congelata e travolta dall'emergenza Covid-19 e dalle sue regole, si trovano in alcuni casi disorientati, in altri chiusi in se stessi dopo settimane di socialità ordinaria interrotta e abbracci negati. All'Istituto comprensivo Empoli Est questo momento di riflessione e condivisione ha un luogo e un volto: è lo Sportello d'ascolto, gestito dalla psicologa e psicoterapeuta Valentina Sanseverino. Un servizio offerto gratuitamente dalla scuola guidata dalla dirigente Grazia Mazzoni. Questa attività è stata attivata con due 'opzioni' differenti, ovvero per studenti e per genitori, il 26 gennaio 2021. Le disposizioni legate all'emergenza Covid ne hanno inevitabilmente frenato l'azione, fra didattica a distanza e misure anti-contagio da rispettare, ma non hanno impedito ad alcuni interessati di proseguire i colloqui telefonicamente. Undici genitori, tredici alunni, quattro docenti sono i dati del bilancio dell'attività.
Un bilancio soltanto parziale visto che gli Sportelli sono ancora attivi: quindi, porte aperte ai genitori che abbiano dubbi o voglia di chiedere consigli e ancora agli studenti che sentano il bisogno di confrontarsi, di fare domande, di raccontare paure, difficoltà o magari sogni che appaiono messi in discussione da mesi in cui le emozioni ci hanno talvolta sopraffatti, costretti a fare i conti con una quotidianità a libertà ridotta. Tutto questo è possibile nel massimo rispetto della privacy e senza il rischio di sentirsi giudicati. Il punto sta proprio qui, lo Sportello di ascolto vuole essere un luogo di accoglienza, è pensato per promuovere il benessere psico-emotivo di tutti gli utenti della scuola.
Al momento il servizio è riservato agli alunni della secondaria di primo grado, autorizzati da entrambi i genitori, tuttavia l'obiettivo è quello di estenderlo secondo necessità agli altri gradi dell'Istituto comprensivo. Sia gli alunni che i genitori possono prenotare un appuntamento scrivendo all'indirizzo di posta elettronica attivato e reso noto dalla scuola a tutte le famiglie.
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Pubblicato il 26 aprile 2021