Al Meyer Miriam Leone, Marianna Fontana, Francesca Inaudi e Neri Marcorè leggono favole ai bambini

L'evento fa parte della rassegna ''C'era una volta'': organizzata da Fondazione De Sanctis in collaborazione con l'Associazione Ospedali Pediatrici Italiani, porta le favole negli ospedali pediatrici per voce di grandi attrici e attori

 OSPEDALE MEYER
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Questa mattina, al Meyer, sono arrivati Miriam Leone, Marianna Fontana, Francesca Inaudi e Neri Marcorè. I quattro artisti hanno letto ai piccoli pazienti riuniti nella Ludobiblio dell’ospedale alcune delle favole che amavano di più da bambini: ha cominciato Miriam Leone, con “Cappuccetto Rosso”, seguita da Marianna Fontana che ha letto “La piccola fiammiferaia”, e poi da Francesca Inaudi con “Il brutto anatroccolo”. Neri Marcorè, invece, ha dato voce e reinterpretato la “La lampada di Aladino”. Sotto lo sguardo attento ed emozionato dei piccoli fan, gli artisti, con indosso la maglietta “C’era una volta”, hanno risposto alle loro domande, firmato autografi e non si sono risparmiati per selfie con i bambini e le loro famiglie.
Hanno anche fatto visita nei reparti ad alcuni piccoli degenti che non hanno potuto lasciare le loro stanze per partecipare alla lettura in Ludobiblio, dedicando loro un piccolo momento “privato”.

La rassegna. La rassegna “C’era una volta” è organizzata dalla Fondazione De Sanctis in collaborazione con l’AOPI (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani) e pensata per donare sollievo ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici, offrendo loro un momento di svago e condivisione attraverso il valore pedagogico della letteratura. Per questo, grandi nomi del cinema italiano leggono ai piccoli pazienti le  storie a cui erano più legati durante la loro infanzia: dopo la tappa al Bambin Gesù (29 aprile) e quella di oggi al Meyer, proseguirà con altri attori all’Istituto Giannina Gaslini di Genova (13 maggio), al Santobono di Napoli (20 maggio) e all’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste (27 maggio).

In un periodo così cupo, siamo orgogliosi di portare negli ospedali pediatrici italiani questa iniziativa disegnata intorno ai bambini, che rimette al centro, per loro, le attività culturali in presenza - commenta Alberto Zanobini, direttore generale ospedale del Meyer e presidente dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani - si tratta di una rassegna che ha a che fare con il diritto alla salute declinato secondo un principio di cura globale: per voce di grandi attori, si potrà realizzare l’evasione nel mondo della fiabe e sappiamo quanto questa sia importante e terapeutica”.

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Pubblicato il 6 maggio 2022

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