Al Politeama di Poggibonsi “La combinazione” di Santi Pullarà
Monumento di un personale riscatto, La combinazione schiude un universo delittuoso narrandolo ‘dal di dentro’, illustrandone certi snodi anche psicologici e addirittura quasi ideologici
La combinazione. E' questo il titolo del romanzo (Marcianum Editore, 2016) che verrà presentato venerdì 26 maggio alle ore 17.45 presso la sala SET del Teatro Politeama di Poggibonsi, per iniziativa dell’associazione “La Scintilla”. Si tratta di un emozionante ‘romanzo di deformazione’, che segue la storia di un ragazzo nato in una famiglia di mafiosi e, così, fatalmente destinato a subire una serie di condizionamenti che lo porteranno a essere ‘combinato’ giovanissimo in Cosa Nostra.
A scriverlo Santi Pullarà, attualmente detenuto nella Casa di Reclusione di San Gimignano dove, nel 2011, ha conseguito la laurea in Storia conferitagli dall’Università degli Studi di Siena (è prossimo a conseguire la laurea magistrale). Un suo racconto si trova anche, insieme ai testi di Nicodemo Agostino, Mario Cabras, Massimiliano Nicastro, Nino Palamara, Giuseppe Panzeca e Mario Trudu, nell'opera A volte mi ritrovo sopra un colle. Racconti da un carcere, presentato a Poggibonsi il 4 febbraio 2016 e frutto di un laboratorio.
Monumento di un personale riscatto, La combinazione schiude un universo delittuoso narrandolo ‘dal di dentro’, illustrandone non solo alcuni punti cruciali di difficile penetrazione, ma soprattutto certi snodi anche psicologici e addirittura quasi ideologici che ne hanno alimentato presa e diffusione.
Ne parleranno, insieme all’autore, i curatori Maria Rosa Tabellini e Alessandro Fo.
Sono previsti interventi della Dr.ssa Maria Bevilacqua, Direttore dell'area Pedagogica della Casa di Reclusione di San Gimignano e della Dr.ssa Giuliana Falaguerra, avvocato penalista e rappresentante dell'Osservatorio Carcere della Camera Penale di Siena e Montepulciano. A moderare l’incontro Dario Ceccherini.
L’iniziativa si avvale della collaborazione del Liceo “Alessandro Volta” di Colle di Val d’Elsa.
Per nformazioni: [email protected]
Pubblicato il 25 maggio 2017