Al Politeama l'Orchestra Regionale Toscana con Peppe Servillo e 'Il borghese gentiluomo'

Il frontman degli Avion Travel ne ha infatti riscritto il testo con lo scopo di innestarlo nelle musiche di scena che Richard Strauss compose per la commedia secentesca nel 1912

 
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Mercoledì 10 aprile alle 21.00 al teatro Politeama di Poggibonsi prosegue la stagione concertistica con un concerto dell’Orchestra Regionale della Toscana il cui programma costeggia il teatro. Perché solista di questo concerto non è uno strumentista, ma un cantante in veste, stavolta, di attore: Peppe Servillo, che riassume in sé tutte le parti del “Borghese gentiluomo” di Molière

Il frontman degli Avion Travel ne ha infatti riscritto il testo con lo scopo di innestarlo nelle musiche di scena che Richard Strauss compose per la commedia secentesca nel 1912. “Il Borghese gentiluomo”, una delle commedie di maggior successo di Molière è una satira sferzante dei nuovi ricchi che si atteggiano a gran signori con risultati ridicoli, ma è pure una critica dell’etichetta in uso alla corte di Luigi XIV. Del testo sacro del teatro classico, Peppe Servillo ha fatto una personale riduzione, privilegiando le partiture e scegliendo per sé il ruolo di trait d'union di voce narrante, di alcuni personaggi comprimari e del protagonista. Nell’interscambio tra parola e musica viene fuori un racconto fatto di allusioni colte, supportato da una musica che, non a caso, appare divertita e sa giocare con le citazioni, da Verdi a Wagner, alle turcherie di maniera. Attraverso i ritmi di danza, cesellati con grazia, traspare l’aspirazione del protagonista a un ideale fatto di eleganza.

Sul podio Tito Ceccherini, direttore milanese, a interpretare la “Musica per archi, celesta e percussioni” dell’ungherese Béla Bartók (1936) che sviluppa il principio della spazialità del suono attraverso la disposizione ‘stereofonica’ di una doppia orchestra d’archi, con i restanti strumenti collocati al centro. Pagina di acceso sperimentalismo sonoro e di assoluta perfezione, la “Musica per archi, percussioni e celesta” è una delle vette del suo catalogo. Direttore fra i più colti e profondi della sua generazione, Tito Ceccherini è apprezzato per la lucidità delle sue interpretazioni e per la spiccata versatilità del suo approccio al repertorio. Acclamato interprete del repertorio moderno, ha approfondito l’opera dei classici del ‘900: da Bartók, Debussy e Ravel, a Schönberg, Webern, Ligeti.

Tito Ceccherini direttore
Peppe Servillo voce recitante

R. Strauss Il Borghese gentiluomo op.60
Bartòk Musica per archi, celesta e percussioni

Per biglietti e informazioni: 
www.politeama.info - [email protected] - 0577 983067.

Il concerto fa parte del cartellone della stagione teatrale congiunta dei teatri della Valdelsa,  organizzata dai Comuni di Certaldo, Colle di Val d'Elsa  e Poggibonsi, dalla Fondazione Elsa – Culture comuni, dall'Azienda speciale Multiservizi di Colle di Val d’Elsa e dalla Società GrandeSchermo. Tra gli sponsor della stagione Unicoop Firenze, Elsauto Centrocar, Chiantibanca, SienAmbiente.

Pubblicato il 9 aprile 2019

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