Alluvione a Castelfiorentino, si cercano foto e documenti per una mostra
Una mostra “partecipata” per celebrare il 50° anniversario dell’alluvione. E’ questo l’appello lanciato dal Comune di Castelfiorentino alla cittadinanza affinché possano essere messe a disposizione di tutti foto, documenti, o anche semplici storie da raccontare per ricordare il tragico evento che colpì buona parte della Toscana centrale (e non solo) il 4 novembre 1966
Una mostra “partecipata” per celebrare il 50° anniversario dell’alluvione. E’ questo l’appello lanciato dal Comune di Castelfiorentino alla cittadinanza affinché possano essere messe a disposizione di tutti foto, documenti, o anche semplici storie da raccontare per ricordare il tragico evento che colpì buona parte della Toscana centrale (e non solo) il 4 novembre 1966.
L’invito a prendere parte attiva alle celebrazioni, che si svolgeranno nel mese di novembre, viene dal Sindaco, il quale quale desidera ricordare che è già in corso un’analoga iniziativa nelle scuole di Castelfiorentino.
Tutti i cittadini che ritengono di possedere documenti, foto, filmati o anche ricordi nitidi di quelle tremende giornate possono mettersi in contatto con la Biblioteca Comunale (tel. 0571/686400) o con l’Ufficio Cultura del Comune (0571.686337) che si occupa dell’organizzazione delle celebrazioni.
Si prega di trasmettere tutto il materiale, se possibile, entro e non oltre il 15 ottobre 2016.
«Nell’archivio fotografico della Biblioteca comunale – spiega il Sindaco – abbiamo naturalmente a disposizione molte foto che ricordano quei terribili momenti, ma abbiamo ritenuto opportuno coinvolgere la popolazione per ricostruirne integralmente la memoria, partendo dagli alunni delle scuole fino ad arrivare alle famiglie, agli operatori economici, a quanti insomma ne subirono le conseguenze, senza trascurare l’ondata emotiva vissuta da quasi tutti i cittadini durante l’alluvione o coloro che, in seguito, presero parte attiva alla faticosa opera di ricostruzione».
«Del materiale raccolto – precisa Falorni – ci limiteremo a fare una copia, lasciando la piena disponibilità dell’originale al proprietario. In tal modo potremo così avere a disposizione una mole di notizie e ricordi su quel tragico 4 novembre che tutti potranno conoscere attraverso una mostra allestita al Ridotto del Teatro del Popolo».
Pubblicato il 26 settembre 2016