Anas, via al piano di mobilità estiva 2020
Gran parte degli italiani si sposterà all'interno della Nazione incrementando il traffico rispetto all'anno precedente
L'Anas dà il via al nuovo piano di mobilità estiva del 2020. La maggior parte degli italiani quest'anno ha deciso di spostarsi all'interno della Nazione con viaggi di breve o media durata, incrementando un maggiore traffico stradale rispetto allo scorso anno. I giorni con un maggior traffico sono pevisti l'ultimo fine settimana di luglio e tutti i fine settimana di agosto su cui si concentrano tutti gli spostamenti locali, con un traffico in uscita veso le località di mare più vicine. il compito dell'Anas è quello di gestire più di 30 mila km di strada, garantendo un viaggio sicuro, con un moitoraggi h24. L'Anas in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme a Viabilità Italia, al Ministero degli Interni, all'Aiscat, alla Protezione Civile, alla Polizia Stradale, alla Polizia di Stato, all'Arma dei Carabinieri e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco mette in atto il piano di esodo del 2020, quindi l'Anas sarà sempre presente con telecamere e automezzi, sulle strade di sua competenza. Il monitoraggio 24 ore su 24 del traffico riguarderà in particolare i principali assi strategici: la A2 "Autostrada del Mediterraneo" che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, rientrata in gestione ad Anas a gennaio 2019 nell'ambito del piano "Rientro Strade" e arteria particolarmente trafficata, che insieme alla SS7 "Appia" assicura i collegamenti tra Roma e il Garigliano; l'Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna; sui versanti tirrenico e adriatico del centro Italia le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Abruzzo ed Emilia Romagna). Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D'Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto.
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Pubblicato il 24 luglio 2020