Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 giugno arriva il Palio a Castelfiorentino, e si preannuncia pertanto un weekend tutto di festa nella cittadina valdelsana. 

La manifestazione, giunta alla quinta edizione e sicuramente una di quelle maggiormente sentite da parte dell’intera comunità castellana, presenta quest’anno delle novità, fra le quali spicca anzitutto l’ampliamento della durata dell’evento (tre giorni anziché due) e alcune modifiche organizzative per esaltare il valore coreografico e creativo della festa. 

Apertura alla grande, dunque, già da venerdì 24 giugno, con la parata e la presentazione delle contrade in Piazza Gramsci, mentre per la sfilata dei Carri si dovrà attendere la domenica sera, quasi una “ciliegina sulla torta” prima della premiazione. Il tema dell’edizione 2016 sarà “Hollywood”, e dalla Giuria che giudicherà il carro vincitore sono attesi volti noti della TV e alcune sorprese.

Novità anche sul fronte dei giochi, che animeranno la competizione con prove di abilità e di forza. Quello più sentito, il "RuzzolaLaBalla", si terrà infatti in un'inedita versione notturna e... le contrade si sfideranno non solo per vincere il Cencio, ma anche il “Cencetto”, opera dei ragazzi del Centro Diurno La Ginestra. 

Ma esaminiamo il programma nel dettaglio: venerdì 24 giugno (ore 21.00) ritrovo in Piazza Gramsci per l’apertura del Palio con la parata nel centro storico e la presentazione delle Contrade. Sabato 25 giugno (ore 21.00) la manifestazione prenderà il via in Piazza Kennedy per la prima attesissima sfida: la Palla Avvelenata. A seguire il "RuzzolaLaBalla" in versione notturna.

Classifica e sorti delle contrade cominceranno però a delinearsi in modo più chiaro durante la giornata di domenica: alle 10 del mattino (Stadio Comunale) si terranno infatti i consueti giochi della "Staffetta" e del "Tiro alla Fune". Gran finale la domenica sera (ore 21.00) in piazza Gramsci che si trasformerà nel mondo di... Hollywood!: le contrade si esibiranno insieme al loro carro rappresentando al meglio il tema del Palio. A seguire la proclamazione della contrada vincitrice con la consegna del Cencio (realizzato dall'artista castellano Barnino Barnini) e del “Cencetto”. I due trofei sono già esposti all'Oratorio di San Carlo e sarà possibile ammirarli durante la settimana, con apertura straordinaria dopo cena nei giorni del Palio (Lunedì 09.00–13.00 Martedi: 16.00–19.00 Mercoledì: Chiuso; Giovedì: 16.00–19.00  Venerdì sabato e domenica ore 10.00-24.00) . 

Il Ca'Stellare, che compie 5 anni, festeggia già la propria “storia” con un libro di Alessandro Verdiani che ne ripercorre le gesta e le emozioni più belle, con centinaia di immagini. La pubblicazione (edita da Zanini) è impreziosita anche una stampa dell'artista Bruna Scali. 

«Il Palio compie 5 anni – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – ed è per me un’emozione indescrivibile rivivere ad ogni edizione ciò che ho provato quando, per la prima volta, ho visto quella folla colorata materializzarsi in Piazza Gramsci, guidata dai ragazzi del nostro paese, che hanno saputo coinvolgere l'intera comunità con il loro entusiasmo. Qualcosa di importante è nato quel giorno; qualcosa che ha fatto ritrovare lo spirito giusto al paese. Credo che a questi ragazzi dobbiamo molto: il Castellare ha saputo rinnovarsi, e continuare a crescere, sempre manifestando un grande amore per Castelfiorentino. Ho avuto modo di vedere già i segni del gran lavoro che il Presidente Cucchiara, il Comitato Direttivo e le Contrade hanno messo in campo. Anche quest'anno sarà un grande Palio!».

«A volte sento dire – osserva il presidente del Palio, Michele Cucchiara - che a Castello non c’è mai niente. Poi  mi viene da pensare: ma in quanti affermano questa cosa? In questi giorni di “Pre-Palio” mi muovo per le contrade e mi salta agli occhi lo spirito di tantissimi cittadini che hanno voglia di vivere il paese appeso alle finestre e ai balconi, rendendo Castelfiorentino un arcobaleno di tantissimi colori. Questo arcobaleno si chiama Cà Stellare-Palio di Castelfiorentino».

«Quando nello scorso dicembre mi fu affidato l’incarico di presidente – prosegue Cucchiara - sapevo che il tempo da dedicargli sarebbe stato tantissimo, ma  percepire la volontà dei castellani nel consolidare un evento a me caro e che ormai è un’istituzione mi ripaga di tutto.  La scommessa che mi sono posto all’inizio è stata quella di portare una ventata di spettacolo in un Palio che dopo 4 anni aveva bisogno di un rinnovo. Inserire un terzo giorno alla manifestazione portando i contradaioli in piazza senza un fine agonistico ma solamente per festeggiare loro stessi, è stato il mio primo obiettivo. Ma non è stato certo l’unico: anche istituire un giuria di qualità formata da personaggi competenti per valutare il gioco del carro è stato un bel traguardo e uno stimolo in più per le contrade a fare sempre meglio, così come l’affidarsi ad enti come la Uisp per arbitrare i giochi agonistici».

«Infine – conclude Cucchiara - sono felice di affermare che durante  tutto l’anno c’è stata una bella compartecipazione da parte dei rappresentanti delle contrade sia nell’aiutarmi a gestire l’organizzazione del palio ma in particolare modo nello stilare il nuovo regolamento che per volontà comune è stato corretto e riscritto a seconda delle loro esigenze. Lo slogan "UN WEEK END CHE E’ TUTTA UNA FESTA" è quello più corretto per identificare l’evento, perché alle feste bisogna divertirsi e al Palio quest’anno ci divertiremo! In bocca al lupo contrade».

Pubblicato il 20 giugno 2016