Anche il cibo fa spettacolo a Mercantia con il 'Circo Mangia e Bevi'

«La festa è anche un "Circo Mangia e Bevi" ed il cibo è sempre stato protagonista fin dall'antichità di riti e feste, di santità e allegria!» dice Alessandro Gigli

 CERTALDO
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A Mercantia anche il cibo è da sempre un’occasione per fare festa e sul Belvedere Calindri e nei Giardini Palazzo Giannozzi torna anche quest’anno, dopo il successo del 2018, il “Circo Mangia e Bevi”, ovvero gli spazi di ristorazione temporanea gestiti sia da ristoratori professionali che dalle associazioni, che per l’occasione si immergono in un’atmosfera di tipo circense.

In pedana il Pub Fionn Mac Cool, che si è aggiudicato l’asta per le attività commerciali, e le associazioni ASD Calcio Certaldo e La squadretta, associazioni cacciatori. Tutto il personale sarà vestito di bianco e nero con bretelle rosse e nere e cappelli a bombetta, gli stand saranno allestiti con decorazioni che richiamano i circhi ottocenteschi. Il menu, come sempre variegato, propone le cose più tipiche della Toscana, sia calde che fredde: minestre di pane, pappa al pomodoro, panzanella, primi caldi e freddi, panini alla porchetta, lampredotto, lesso rifatto con le cipolle di Certaldo, fagioli all’uccelletto, affettati, crostoni. E poi bibite fresche, vino e birra, per accompagnare le portate, fino alla conclusione del pasto con frutta fresca o dolci. Per chi mangerà al Circo Mangia e Bevi sono poi a disposizione tavoli e sedie del Belvedere Calindri, la terrazza panoramica.

Da ricordare naturalmente che la ristorazione temporanea va ad aggiungersi alle tante attività di ristoro già presenti nel borgo: bar, ristoranti, gelaterie, ciascuna con la sua tipicità e che, per Mercantia, offriranno piatti particolari, a tema, ma anche cibi da consumare veloci e take away per chi non vuole perdersi neppure un minuto degli spettacoli.

«La festa è anche un “Circo Mangia e Bevi” ed il cibo è sempre stato protagonista fin dall’antichità di riti e feste, di santità e allegria! – dice il direttore artistico, Alessandro Gigli - Mercantia è metaforicamente una tavola imbandita, il pane caldo appena uscito dal forno, è il carnevale dell’anima, uno sguardo verso il cielo, lo scintillio gioioso della città della luce tranquilla…».

Pubblicato il 8 luglio 2019

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