Andrea Maestrelli in concerto a Castelfiorentino per Amatrice

«Con il concerto di mercoledì, chiediamo ai nostri concittadini di essere nuovamente presenti, rinnovando così tutto il nostro sostegno», ha detto il sindaco Falorni

 
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Castelfiorentino non dimentica Amatrice. E prosegue il suo impegno per sostenere e supportare tutte le iniziative che si propongono di raccogliere fondi a favore dei terremotati. E’ con questo spirito che stamani in Municipio numerose associazioni si sono date appuntamento in sala rossa dove era in corso la presentazione del concerto di Andrea Maestrelli, in programma al Ridotto del Teatro del Teatro del Popolo mercoledì 29 marzo (ore 21.00 – offerta libera).

Un concerto che rappresenta di fatto la seconda tappa di un tour ideato appositamente dall’artista per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto, e che contempla 4 appuntamenti in tutto l’Empolese Valdelsa al fine di raccogliere fondi che saranno devoluti all’"Associazione Amatrice 2.0”.

Degna accoglienza è stata pertanto riservata ad Andrea Maestrelli dal Sindaco, Alessio Falorni desideroso di ribadire l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Castelfiorentino, e di tutta la popolazione, nell’aiutare concretamente i paesi devastati dal sisma.

«Abbiamo accolto fin dall’inizio con entusiasmo – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni - la proposta di Andrea Maestrelli, un giovane e promettente artista nato e cresciuto nella nostra area, che con questo tour promosso grazie all’Unione dei Comuni, ha voluto lanciare di fatto un appello a mantenerci partecipi e solidali nei confronti delle popolazioni terremotate. Castelfiorentino ha fatto tanto finora: ricordo la grande mobilitazione che ci fu lo scorso mese di ottobre con il pranzo per Amatrice, grazie al quale furono raccolti più di 10mila euro, il generoso aiuto prestato dai nostri volontari della Prociv a Tolentino, le numerose iniziative a sostegno della raccolta di fondi. Con il concerto di mercoledì, chiediamo ai nostri concittadini di essere nuovamente presenti, rinnovando così tutto il nostro sostegno per alleviare le sofferenze di queste popolazioni e avviare quanto prima l’opera di ricostruzione».

Pubblicato il 24 marzo 2017

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