Annuncio protocollo confindustria-comuni valdelsani: la Cgil chiede lumi

«Ci piacerebbe sapere - dice il segretario provinciale della Cgil di Siena Claudio Guggiari -, se davvero si realizzerà un protocollo, se si tratterà di agevolazioni generalizzate al sistema o se questi strumenti saranno appannaggio dell'impresa che dimostri realmente di puntare sugli investimenti, sull'innovazione di processo e di prodotto, sull'occupazione stabile, sul rispetto delle condizioni contrattuali dei lavoratori e sulla formazione e sicurezza sui luoghi di lavoro»

 
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Confindustria Toscana Sud - Gruppo Territoriale Valdelsa ha annunciato l’imminente firma di un protocollo d’intesa con 6 Comuni Valdelsani. «Non sappiamo quali siano i contenuti - fa sapere con una nota stampa il segretario provinciale della Cgil di Siena Claudio Guggiari -, ma secondo le dichiarazioni del suo rappresentante l’accordo conterrebbe la riduzione degli oneri di urbanizzazione e l'incremento delle agevolazioni fiscali». 

«Che ci sia bisogno di rilanciare l'industria - aggiunge -, i suoi livelli occupazionali, la qualità delle produzioni, la consistenza strutturale d'impresa e, in particolare e soprattutto, gli investimenti, non c'è alcun dubbio. Come non possiamo che essere d'accordo su una politica urbanistica, commerciale e produttiva che leghi di più il distretto Valdelsano. Tuttavia ci piacerebbe sapere, se davvero si realizzerà un protocollo, se si tratterà di agevolazioni generalizzate al sistema o se questi strumenti saranno appannaggio dell'impresa che dimostri realmente di puntare sugli investimenti, sull'innovazione di processo e di prodotto, sull'occupazione stabile, sul rispetto delle condizioni contrattuali dei lavoratori e sulla formazione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre sarebbe interessante conoscere come queste minori entrate verranno ripianate nei bilanci comunali».

«Infine ci stupisce - conclude Guggiari - che su un tema così importante le Amministrazioni comunali Valdelsane non abbiano sentito il bisogno di confrontarsi anche con i sindacati».

Pubblicato il 9 dicembre 2016

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