Autopalio, strada bloccata in direzione Siena per la caduta di massi
È successo ieri sera tardi sull'Auropalio, in direzione Siena. Dei sassi sono caduti all'altezza dell'ormai famigerato restringimento di Terme-Falciani dalla parete rocciosa che costeggia la carreggiata sulla destra
È successo intorno alle 23 di mercoledì 19 giugno sull'Auropalio, in direzione Siena. Dei sassi sono caduti all'altezza dell'ormai famigerato restringimento di Terme-Falciani dalla parete rocciosa che costeggia la carreggiata sulla destra. Sul posto I tecnici di Anas e i Vigili del Fuoco che hanno cercato di capire la causa. La Polizia Stradale ha istituito l'uscita obbligatoria da Greve in Chianti (cimitero degli americani) con possibilità di rientro a San Casciano.
«La situazione è indecorosa - ha commentato il sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli - non per l'occasionalità di un evento ma per il continuo perpetrarsi di assenza di risposte, cantieri fermi e abbandono di ogni progetto di riqualificazione per una gestione totalmente assente e che trascura le esigenze del territorio. L'Autopalio è una arteria strategica e essenziale per il nostro territorio. Domani chiederemo il report al 118 degli interventi su tutto il tratto e appena in nostro possesso pubblicheremo i dati, chiederemo anche quanti controlli sulla velocità sono stato eseguiti, per quanto riguarda gli interventi fatti in termini di numeri e di risorse non chiederemo, ci si risponde anche da soli: pochi e insufficienti».
«E i pochi sono in molte zone già tutti da rifare... - conclude - Vergogna, solo vergogna. A breve chiederemo un incontro in merito a tutte le autorità competenti dopo i quali se non avremo le risposte auspicate avremo modo di farci risentire, per davvero. Basta. Autopalio, una vergogna. Il tempo è scaduto».
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9.30: ANAS comunica la riapertura della FI-SI in direzione Siena, nel tratto Greve-San Casciano.
Pubblicato il 20 giugno 2019