Azione Ncc ancora sull'Autopalio: «Il traffico è fortemente rallentato. Siamo stanchi»
Il presidente di Azione NCC, Giorgio Dell'Artino: «Comprendo che l'intervento al viadotto possa presentare delle difficoltà tecniche ma non si capisce come mai servono tutti questi mesi per completare un cantiere già avviato. Parliamo di un disagio evidente su un’arteria così importante come la Firenze-Siena, unico collegamento 'veloce' tra due territori, quello fiorentino e quello senese, ad alta intensità di turismo»
Passano i mesi e l'appello a sbloccare una volta per tutte il cantiere fermo sul viadotto “Terme” dell'Autopalio che collega Firenze a Siena resta totalmente inascoltato. Azione Ncc, l'associazione che raccoglie le imprese di trasporto pubblico non di linea con conducente, dopo aver sollevato la questione ad agosto, torna a parlare di questa situazione paradossale.
«Tutte le mattine da molti mesi – commenta il presidente di Azione NCC, Giorgio Dell'Artino in un video girato mentre percorre il raccordo autostradale - siamo costretti a viaggiare incolonnati sulla Firenze-Siena, per la manutenzione di un brevissimo tratto di un viadotto che genera chilometri di code, 4 o 5 nelle ore di punta».
Spiega il presidente di Azione Ncc: «Il traffico è ovviamente fortemente rallentato, questo cantiere lasciato a se stesso genera ritardi impressionanti e non si capisce come mai questi lavori richiedano così tanto tempo per arrivare alla loro conclusione perché si tratta di un tratto molto breve».
Continua Dell’Artino: «Parliamo di appena 150-200 metri e comprendo che l’intervento al viadotto possa presentare delle difficoltà tecniche ma non si capisce come mai servono tutti questi mesi per completare un cantiere già avviato. Parliamo di un disagio evidente su un’arteria così importante come la Firenze-Siena, unico collegamento 'veloce' tra due territori, quello fiorentino e quello senese, ad alta intensità di turismo».
Pubblicato il 18 settembre 2019