Azione Valdelsa: ''Creare maggiori connessioni tra scuola, imprese e istituzioni''

La proposta di Alessandro Bruni e Riccardo Clemente, referenti sul territorio di Azione Valdelsa e Azione Poggibonsi

 VAL D'ELSA
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L’occupazione giovanile è un tema di grande attualità che interessa il nostro territorio, ricco di imprese, scuole e giovani talenti che sono in cerca di un a prima occupazione o di un percorso di crescita lavorativa. La proposta di Azione Valdelsa è quella di creare una connessione progettuale permanente tra imprese, scuola e istituzioni per intercettare le tendenze più importanti provenienti dal mercato e dal lavoro e indirizzare nel modo più appropriato ed efficiente i percorsi formativi scolastici ed universitari.

"In Valdelsa, le potenzialità lavorative per i nostri ragazzi, perlomeno in alcuni comparti tecnici e specialistici, sono molto buone: ma non basta, dobbiamo assolutamente rafforzarle", questo l’appello di Alessandro Bruni, coordinatore di Azione per la Valdelsa e Riccardo Clemente responsabile sezione di Azione Poggibonsi.

"A Siena abbiamo un ottimo esempio da seguire - aggiunge Bruni - dove da diversi lustri TLS Fondazione Toscana Life Sciences genera ed alimenta un ecosistema formativo e professionale, che le ha consentito di diventare uno dei due centri europei più importanti nel settore della ricerca e produzione delle biotecnologie, grazie ad una visione strategica di sistema che ha connesso le necessità di crescita e sviluppo di un sistema produttivo di eccellenza (ricordiamo che fu Achille Scalvo, nel lontano 1904 ad 'inventare’ la produzione di vaccini su scala industriale), intercettando la lungimiranza del settore accademico universitario e dei dirigenti di alcuni istituti tecnici del territorio".

"Azione Valdelsa è convinta che applicare il “metodo TLS” in altri settori e distretti produttivi della nostra provincia, che già presentano dei profili competitivi e di identità di branding rilevanti (turismo e ospitalità, cultura, ricerca scientifica avanzata come la robotica e l’AI, il settore del camper, le tipicità e le eccellenze agro-alimentari…) possa costituire un vero e proprio catalizzatore positivo rispetto alle prospettive professionali dei nostri ragazzi. Non solo, potremmo alimentare anche dinamiche di attrazione e interesse del territorio a livello nazionale e oltre, per i “cervelli” fuggiti o in procinto di farlo.

"Per Azione Valdelsa, il tema del lavoro e delle prospettive professionali dei nostri ragazzi rispetto al territorio, ha una valenza duplice: primo, crea i presupposti per generare stabilità e crescita sostenibile della società (economico, demografico…) e secondo assicura le corrette dinamiche per unefficienza del welfare. Lobiettivo deve essere quello di creare dei percorsi formativi e professionalizzanti di eccellenza per i giovani, a livello di scuole superiori, universitari e master post-universitari, in settori strategici per leconomia locale. Questo potrà garantire ai nostri ragazzi (e non solo) di poter progettare il proprio futuro, da protagonisti, in uno dei territori più belli del mondo".

"Vinceranno i giovani, le loro famiglie, le imprese e tutti gli stakeholder coinvolti - conclude Bruni - vincerà la nostra comunità, perché quando si partecipa alla vita della nostra comunità, rendiamo la nostra comunità migliore, quando la comunità migliora, il nostro lavoro migliora e lavorare e partecipare alla vita della nostra comunità a livello locale, è per noi il modo migliore per cambiare il mondo, partendo proprio dal mondo che c’è più vicino".

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Pubblicato il 25 novembre 2022

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