“La sola modalità online prevista per la presentazione della domanda di contributo affitto sta generando non pochi problemi alle persone di una certa età e con poca dimestichezza all’uso dei sistemi informatici e non consente quindi il corretto svolgimento del bando. A nostro avviso è necessaria la riapertura al pubblico di questi uffici in modo da consentire a tutti di poter presentare la domanda e magari di essere di supporto alla compilazione della stessa, oltre ad una proroga della scadenza del bando per consentire di presentare regolare domanda anche a chi ha avuto difficoltà con la modalità di trasmissione online". 

"Le procedure, benchè possano sembrare semplici per chi ha dimestichezza con certi strumenti, in realtà non lo sono per le persone più anziane ovvero per quelle che, per svariati motivi, non hanno una connessione internet veloce oppure non hanno un computer e gli strumenti necessari con cui scansionare i documenti ed effettuare l’operazione.

"Avremmo potuto comprendere tale misura nel periodo di lockdown, ma adesso è già passato più di un mese da quando è iniziata la fase 2 e tutte le altre attività private hanno riaperto al pubblico. Crediamo che sia giunto il momento anche per le amministrazioni pubbliche di cominciare a ritornare alla normalità e di offrire servizi adeguati a tutti i cittadini”.

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Pubblicato il 16 giugno 2020