Bando commercio e turismo in Toscana, 4 milioni in più per altre imprese in graduatoria
Quattro milioni di euro derivanti da economie su bandi precedenti che saranno utilizzati per scorrere la graduatoria del bando ‘Fondo rotativo aiuti agli investimenti delle imprese commerciali e aiuti alle imprese operanti nel settore del turismo', approvato e aperto nel 2015 in attuazione dei programmi Prse 2012-2015 e Par Fas 2007-2013. La delibera che lo stabilisce è stata approvata dalla giunta regionale nell'ultima seduta
Quattro milioni di euro derivanti da economie su bandi precedenti che saranno utilizzati per scorrere la graduatoria del bando ‘Fondo rotativo aiuti agli investimenti delle imprese commerciali e aiuti alle imprese operanti nel settore del turismo', approvato e aperto nel 2015 in attuazione dei programmi Prse 2012-2015 e Par Fas 2007-2013. La delibera che lo stabilisce è stata approvata dalla giunta regionale nell'ultima seduta.
Il bando all'epoca era stato emanato dalla Regione per concedere finanziamenti agevolati, a tasso zero e rimborsabili in 7 anni con rate semestrali, per sostenere investimenti di miglioramento, ammodernamento e adeguamento delle strutture delle micro, piccole e medie imprese (Mpmi) del commercio, turismo, cultura e terziario (servizi). Complessivamente, per le imprese operanti nel settore turismo, erano state ammesse 41 domande per complessivi 5 milioni di euro circa. Le imprese che erano rimaste escluse dalla graduatoria erano in tutto 27 per un totale di 3,3 milioni di euro. Nel settore commercio/cultura/terziario erano state invece ammesse ai finanziamenti, pari a 6 milioni di euro, 109 domande ed escluse 79, per un totale di 4,4 milioni di euro.
«Il bando - spiega l'assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – quando uscì nel 2015 ottenne un discreto successo, tant'è che con le risorse disponibili, circa 3,4 milioni di euro, non riuscimmo a venire incontro a tutte le richieste (106 domande per 7,6 milioni di euro). Adesso si sono liberate risorse preziose da altri bandi di quel programma, 4 milioni di euro, che consentiranno di dare una risposta positiva ad una parte delle domande escluse. Una notizia molto importante per i settori del commercio, turismo e terziario».
Pubblicato il 6 aprile 2017