Barberino Tavarnelle investe 10 milioni per formazione e educazione dei giovani
Gli investimenti delle principali opere pubbliche riguardano la realizzazione di nuovi impianti e spazi pubblici indoor e outdoor e la creazione/riqualificazione di edifici scolastici in varie aree del territorio comunale
L’ampio percorso di riqualificazione del patrimonio pubblico di Barberino Tavarnelle, voluto e intrapreso dall’amministrazione comunale seguendo il doppio binario dell’edilizia scolastica e della cultura sportiva, è diretto ad ampliare e arricchire l’offerta formativa rivolta ai più giovani. Ammontano a circa 10milioni di euro gli investimenti delle principali opere pubbliche pianificate e messe in campo dalla giunta Baroncelli con le quali costruire nuovi impianti e spazi pubblici indoor e outdoor, realizzare edifici sostenibili e innovativi dedicati all’educazione e mantenere alto il livello della qualità della vita dell’intero territorio. Il complesso delle opere pubbliche è illustrato dal sindaco David Baroncelli e l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fontani.
Dopo la realizzazione della palestra Galletti a Tavarnelle Val di Pesa, opera del valore di un milione di euro conclusa negli anni scorsi, è in corso di esecuzione per un intervento complessivo pari a oltre un milione e 500mila euro il nuovo impianto sportivo collocato nell'area adiacente al campo sportivo di Barberino Val d'Elsa. Si tratta di una tensostruttura in legno lamellare nel campo regolamentare che, in virtù delle sue funzionalità polivalenti, accoglierà allenamenti e attività competitive degli sport indoor tra cui pallamano, pallavolo, basket, karate e altre discipline, nonché spettacoli, concerti, iniziative di vario genere, attività della Protezione civile. E’ prevista inoltre la realizzazione di un parcheggio in via Alessandro Manzoni con l’obiettivo di creare una zona di accesso all’impianto sportivo e alla nuova palestra per una spesa pari a 150mila euro. L’altro impianto sportivo che sarà portato a termine è lo spazio motorio, investimento da circa 750mila euro, che sta sorgendo all’interno della scuola primaria “Andrea da Barberino”.
“La palestra è destinata alle attività motorie degli studenti e alla formazione delle atlete di ginnastica artistica per le quali sono stati studiati ambienti ad hoc - dichiara il sindaco David Baroncelli - l’opera pubblica vuole offrire una risposta di qualità alle esigenze del mondo sportivo locale con l’obiettivo di riorganizzare la distribuzione degli sport indoor”.
“Intendiamo rispondere anche alle esigenze dei più giovani - continua l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Fontani - con la realizzazione, in dirittura di arrivo, di un campetto da calcio recintato aperto a tutti in via Don Minzoni, dove i ragazzi potranno entrare e fruire dello spazio nel tempo libero e coltivare la loro passione in modo autonomo”. Il costo dell’intervento si aggira intorno ai 35mila euro. Sul fronte sportivo la palestra Biagi, intervento realizzato qualche anno fa, è stato ripavimentato con un importo pari a 160mila euro. Nel settore scolastico il Comune ha stanziato inoltre 2milioni e 400mila euro per la realizzazione della nuova scuola primaria di San Donato in Poggio, fondi ottenuti dalle misure ministeriali del PNRR, 160mila euro per l’adeguamento antisismico della scuola dell’infanzia di Vico d’Elsa, intervento da realizzare, e altrettanti sono stati previsti per interventi strutturali che interesseranno sempre il plesso della frazione. 100mila euro sono state spese per le manutenzioni straordinarie già realizzate all’attuale plesso di San Donato, in attesa della nuova realizzazione. Altre opere pubbliche, in corso, sono la creazione della nuova pensilina posta all'ingresso della scuola primaria “Andrea da Barberino” e in prossimità della scuola primaria, a completamento della sistemazione delle aree esterne del campus di Bustecca, l’intervento che porterà alla realizzazione di nuovi 53 posti auto, del valore complessivo di 500mila euro. L’edilizia scolastica, fiore all’occhiello del territorio comunale di Barberino Tavarnelle, ha visto anche tra le opere più rilevanti la nuova costruzione, completata qualche anno fa, della scuola dell’infanzia di Marcialla, con una spesa pari a 1milione e 400mila euro. Solo per le opere di manutenzione relative all’adeguamento delle normative anticovid il Comune ha speso complessivamente un milione e 200mila euro, risorse distribuite nei plessi che richiedevano interventi funzionali alla riorganizzazione degli spazi.
Copyright © Valdelsa.net
Potrebbe interessarti anche: I sindaci dell'Autopalio ad Anas: ''Bene gli investimenti ma chiediamo più sicurezza''
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 15 ottobre 2022