Barberino Val d’Elsa, antimafia e legalità nel ricordo di Peppino Impastato e sua madre

Antimafia sociale e il coraggio di denunciare e combattere il sistema mafioso e le sue violenze. Saranno questi i temi al centro dell’iniziativa in programma lunedì 22 maggio, alle ore 19, al Circolino Semifonte di Barberino Val d’Elsa

 
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Antimafia sociale e il coraggio di denunciare e combattere il sistema mafioso e le sue violenze. Saranno questi i temi al centro dell’iniziativa in programma lunedì 22 maggio, alle ore 19, al Circolino Semifonte di Barberino Val d’Elsa (via Bustecca 4). L’appuntamento è promosso dall’Arci provinciale di Siena e dall’Arci provinciale di Firenze, con il patrocinio dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, nell'ambito del progetto ‘Reti di cittadinanza’ finanziato dalla Regione Toscana con la legge regionale 11/99 sull'educazione alla legalità democratica. 

La serata vedrà protagonisti i libri "Insieme a Felicia. Il coraggio nella voce delle donne", in compagnia dell'autrice, Gabriella Ebano, e “Era di passaggio - Cronache, curiosità, articoli su Peppino Impastato” con l'autore, Salvo Vitale. A coordinare gli interventi saranno i giornalisti Daniele Bianchini e Guendalina Barchielli. L’appuntamento si aprirà con i saluti di Giacomo Trentanovi, sindaco di Barberino Val d’Elsa e l’intervento di Serenella Pallecchi, responsabile legalità e antimafia sociale di Arci Toscana. Al termine della serata sarà offerto un aperitivo.

I due libri accompagneranno i presenti nel ricordo e nella riflessione su una madre e un figlio diventati simboli potentissimi dell’antimafia sociale: Felicia Bartolotta e Peppino Impastato. I due libri, infatti, raccontano la loro storia e le storie di chi ha seguito il loro esempio e ha percorso strade simili alle loro. 

Il libro "Insieme a Felicia. Il coraggio nella voce delle donne" racconta la figura di Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato e ancora oggi esempio di legalità e giustizia per tutti dopo che, grazie al suo tenace impegno, a quello del fratello di Peppino, Giovanni Impastato, e dei compagni di militanza, è stata riconosciuta la matrice mafiosa dell'omicidio di Peppino. L’autrice Gabriella Ebano rende omaggio alla figura di Felicia nel centenario della sua nascita attraverso una serie di interviste realizzate negli anni scorsi e arricchisce il volume con un’appendice fotografica curata da lei stessa, fotografa sociale. 

"Era di passaggio - Cronache, curiosità, articoli su Peppino Impastato" di Salvo Vitale ricorda la figura di Peppino Impastato attraverso il racconto di chi, come lui e più di tutti, gli è stato vicino collaborando ai microfoni di Radio Aut, quando Peppino si scagliava contro Badalamenti ribattezzandolo "Tano Seduto". Dalla morte dell’amico, avvenuta per mano della mafia il 9 maggio 1978, Salvo Vitale si è battuto per preservarne la memoria e il suo lavoro più noto è "Nel cuore dei coralli" biografia su Peppino Impastato alla quale si è ispirata la sceneggiatura del film "I cento Passi", in cui Salvo è uno dei protagonisti. 

Pubblicato il 19 maggio 2017

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