Barberino Val d'Elsa, spazi rinnovati nella biblioteca per accogliere i bambini dell'infanzia di Marcialla

Trentanovi: «La sicurezza dei bambini viene prima di ogni cosa ringrazio le famiglie e il personale scolastico per la collaborazione che hanno offerto, in tanti si sono adoperati per rendere più agevoli le operazioni del trasferimento»

 
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Tutto pronto negli spazi della biblioteca comunale "Alda Merini" di Barberino Val d'Elsa per accogliere i 50 bambini iscritti alla materna di Marcialla, la scuola per la quale il sindaco Giacomo Trentanovi nelle scorse settimane aveva disposto il provvedimento di chiusura temporanea. 

Al termine di una campagna di indagini e studi, l'edificio infatti si era rivelato non idoneo ai requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia strutturale e antisismica. I nuovi spazi, realizzati e arredati dall'Unione comunale negli ambienti ristrutturati della biblioteca, sono stati illustrati alle famiglie nel corso di una riunione che si è tenuta ieri nella sala Ugo Capocchini alla presenza del sindaco Giacomo Trentanovi, l'assessore dell'Unione comunale Marina Baretta, l'assessore di Certaldo Iacopo Arrigoni. 

«Per il tempo che si riterrà necessario - ha dichiarato l'assessore Marina Baretta - i bambini potranno frequentare "la nuova scuola" della Casa della Cultura di Barberino, la biblioteca comunale recentemente ristrutturata dove, a pochi chilometri da Marcialla, in tempi record sono stati realizzati spazi adeguati e funzionali al percorso di crescita dei piccoli, per le famiglie che lo richiederanno mettiamo a disposizione il servizio di trasporto scolastico ad un costo simbolico necessario alla copertura assicurativa». 

Una scelta dettata dalla necessità di tutelare la sicurezza dei bambini. A ribadirlo è il sindaco Trentanovi: «La sicurezza dei bambini viene prima di ogni cosa - ha commentato - ringrazio le famiglie e il personale scolastico per la collaborazione che hanno offerto, in tanti si sono adoperati per rendere più agevoli le operazioni del trasferimento».

Pubblicato il 9 settembre 2015

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