Beat Festival 2019: The Bloody Beetroots primo annuncio della quinta edizione
La volontà è ancora quella di posizionare Empoli e il suo magnifico parco urbano tra le mete estive di un pubblico regionale e nazionale
Il countdown è appena iniziato. Il Beat Festival si prepara per la sua quinta edizione. E vuole festeggiare questo importante traguardo nel migliore dei modi con i suoi beaters. Lo farà come sempre con tanta musica, cibo e divertimento all’interno dello straordinario parco di Serravalle di Empoli. Una grande festa che vede, come primo artista ad essere annunciato uno dei personaggi chiave nel panorama della musica elettronica.
Sabato 31 agosto infatti, sul main stage del Beat arriverà The Bloody Beetroots. Uno dei progetti musicali più innovativi degli ultimi anni, che ha preso vita grazie all’estro e alla maestria del dj, musicista e producers Sir Bob Cornelius Rifo. Quella di The Bloody Beetroots sarà un esibizione all’insegna della musica elettronica in pieno spirito Beat Festival. Il suo incendiario show è stato proposto in club, teatri e festival da Coachella a Lollapalooza fino a Governor’s Ball e Big Day Out.
La sua discografia ha una serie di EP e LP di successo come Roborama e Hide che includono collaborazioni con Sir Paul McCartney, Tommy Lee, Steve Aoki, Peter Frampton e molti altri.
Le radici musicali di Sir Bob affondano nella musica classica ma Rifo è un musicista a tutto tondo che suona strumenti, produce e soprattutto Sto arrivando! come introdurre riff elettronici killer in ogni brano.
Il suo ultimo disco è The Great Electronic Swindle illustrato dal grande Tanino Liberatore.
“Voglio aprire una piccola finestra sul significato della libertà e di cosa la musica può rappresentare per la società” dice Sir Bob celebrando il decimo anniversario della sua creatura.
The Bloody Beetroots è il primo annuncio di una serie di artisti che si esibiranno nel corso della quinta edizione del Beat Festival. Gli organizzatori sono al lavoro, le date e gli altri componenti del cast saranno svelati nelle prossime settimane.
La volontà è ancora quella di posizionare Empoli e il suo magnifico parco urbano tra le mete estive di un pubblico regionale e nazionale che nel corso degli anni ha scoperto e amato questo evento nato da un progetto innovativo, coraggioso ed emozionante, articolato in una serie di contenuti di qualità che ne hanno fatto una manifestazione unica, assolutamente da non perdere.
Pubblicato il 13 febbraio 2019