Bilancio, più 3 milioni di euro di investimenti. Sì alla manovra espansiva
«Una manovra espansiva – commenta il Sindaco David Bussagli - con cui ci prepariamo a investire una cifra importante in chiave di lavori e manutenzioni. Lo possiamo fare in virtù di un quadro di finanza pubblica che è mutato e che possiamo cogliere grazie a gestione oculata e prudente, presenza di avanzo di amministrazione supportato in termini di cassa, capacità di cogliere questa opportunità in chiave progettuale svolta in larga parte proprio all'interno degli uffici. Una manovra di riqualificazione e di crescita per la città»
Approvato l’assestamento di Bilancio, all'ordine del giorno del Consiglio Comunale che si è svolto ieri, 30 novembre, e che ha portato ad una variazione di circa 3 milioni di euro sul piano dei lavori pubblici. «Una manovra espansiva – commenta il Sindaco David Bussagli - con cui ci prepariamo a investire una cifra importante in chiave di lavori e manutenzioni. Lo possiamo fare in virtù di un quadro di finanza pubblica che è mutato e che possiamo cogliere grazie a gestione oculata e prudente, presenza di avanzo di amministrazione supportato in termini di cassa, capacità di cogliere questa opportunità in chiave progettuale svolta in larga parte proprio all’interno degli uffici. Una manovra di riqualificazione e di crescita per la città». L’assestamento di Bilancio è stato approvato con il voto positivo del Partito Democratico e con il no di Insieme Poggibonsi e Forza Italia.
E’ stata Susanna Salvadori, assessore al Bilancio, ad entrare nei dettagli dell’assestamento, soprattutto per quanto riguarda la parte corrente. «Con questo assestamento rispondiamo ad un cambiamento di rotta rispetto a tutti quei vincoli che avevano ridotto la capacità di investimento – ha detto - Di nuovo e di importantissimo c’è stato il DDL legge di stabilità 2016 in tema di bilanci comunali che prevede l’abrogazione del patto di stabilità a partire dall’anno 2016 con contestuale introduzione di un nuovo meccanismo contabile, il così detto “pareggio di bilancio”. Non si tratterebbe del meccanismo rigoroso previsto dalla Legge 243/2012, ma di vincoli sicuramente molto più sostenibili per gli enti locali, che offrono un’opportunità unica ed irripetibile di manovra già nella fase di assestamento 2015. In particolare, le spese di competenza 2015 impegnate contabilmente sull’anno corrente, che verranno pagate nel 2016 mediante il Fondo Pluriennale Vincolato, non si rilevano né ai fini del patto 2015, né ai fini del pareggio di bilancio 2016».
«Questo significa – ha proseguito – che, se non vi saranno modifiche in tema di legge di stabilità, sarà possibile spendere parte delle risorse che abbiamo immediatamente disponibili grazie ad una gestione virtuosa del bilancio e della cassa, e impegnare risorse nuove, come registrate nel Consiglio di settembre». Per quanto riguarda la parte corrente «vale la pena ricordare – ha detto Salvadori - un incremento delle risorse, pari a 17.500 euro, per la promozione turistica e un incremento di 16.100 euro per emergenza abitativa e protezione sociale». «Con questo assestamento – ha detto - si prosegue inoltre nella buona pratica di superare i mutui. L’Amministrazione ha intrapreso un percorso negli anni che l’ha portata oggi ad un avere un livello di indebitamento bassissimo, di circa 5 milioni di euro, che non si può superare perché non sarebbe conveniente. Abbiamo quindi deciso di procedere ad una sostanziale riduzione dell'indebitamento della Fondazione Elsa di cui il Comune è unico fideiussore e titolare, con un’operazione che consente di risparmiare sugli interessi e far crescere il patrimonio della Fondazione stessa».
Piano delle Opere Pubbliche. E’ stato quindi il Vicesindaco e Assessore a Lavori Pubblici e Manutenzioni Silvano Becattelli ad entrare nel dettaglio dei lavori per come aggiornati nel Piano. «Un adeguamento che segna una nuova fase per la città – ha detto - in cui abbiamo la capacità di programmare opere investendo risorse proprie dell’Ente. Le abbiamo destinate ad un pacchetto di progetti selezionati sulla base delle priorità riscontrate nella città rispetto a valutazioni economiche e alla cantierabilità immediata degli interventi». Se non vi saranno novità in termini di legge di stabilità le opere dovranno essere mandate in gara entro il 30 dicembre. Becattelli si è soffermato sui progetti inseriti nel Piano. «L’intervento su viale Marconi, per un costo di 750mila euro - ha detto - porterà a sistemare 250 metri di strada con rifacimento di sede stradale, marciapiedi e sottoservizi. Sarà incrementato il numero delle piante, sarà rifatta l’illuminazione e vi saranno un serie di accorgimenti volti a dare un nuovo volto a tutta l’area. Su via Redipuglia parliamo di un intervento di circa 1,4 milioni di euro per 500 metri di strada da Largo Bondi a via Montegrappa in cui saranno rifatti sottoservizi, marciapiedi, sede stradale, illuminazione al led. Il restyling passerà anche da piazzole di sosta con panchine, piantumazione di alberi, attraversamenti pedonali rialzati». Ricordato in Consiglio il doppio intervento previsto sullo stadio Lotti che sarà interessato dal restauro della parte superficiale del cemento della gradinata scoperta e dal rifacimento della copertura dell’edificio del bar, l’intervento di manutenzione della Casa di Chesino per avviare il progetto start up house, l’impegno per la manutenzione straordinaria delle sottofondazioni delle Vittorio Veneto. A completare il pacchetto di interventi il rifacimento dei marciapiedi di via del Pollaiolo a Staggia Senese, così come quelli di via Fiume. «Il nostro impegno – dice Becattelli – va avanti su tutti i fronti. Quando si aprono finestre di finanza pubblica ci facciamo trovare pronti, come facciamo per intercettare nuove risorse, e il finanziamento per la nuova scuola in via Aldo Moro è lì a dimostrarlo. Stiamo continuando a lavorare per l’area dei Fosci su cui abbiamo sviluppato una progettualità preliminare, ancora prematura rispetto alla cantierabilità dell’intervento. Siamo impegnati a livello progettuale sul PIU insieme a Colle, contesto in cui presenteremo anche la riqualificazione di Piazza Mazzini su cui lavoriamo da mesi».
«C’è stato e c’è – chiude il Vicesindaco - un grande lavoro degli uffici. Accanto all’attività ordinaria e a questo grande impegno progettuale, sono in corso proprio in queste settimane i 330mila euro di lavori realizzati grazie a ribassi di gare e a disponibilità del bilancio ordinario. Un lotto di interventi che ci ha portato a fare piccole ma importanti migliorie, fra cui la sistemazione di via Borgo Marturi, e su cui stiamo procedendo anche con il rinnovo dei giochi vetusti nei parchi pubblici, per una spesa di circa 60mila euro».
Gli altri punti all’ordine del giorno
Il Consiglio Comunale ha inoltre approvato (con voti positivi del Pd e con il no di Fi) l’adeguamento della concessione in essere del Politeama alla Fondazione Elsa.
In apertura del Consiglio approvato il Regolamento Beni Comuni per Poggibonsi con il voto positivo del PD e l’astensione di Fi, Ip e Poggibonsi 5 Stelle.
«Si completa un percorso avviato nei mesi scorsi, forte di una sensibilità espressa anche dal Consiglio e riscontrata nella città, che abbiamo incontrato – ha detto l’assessore Nicola Berti – Da qui si parte cercando di rendere operativo il Regolamento con i primi Patti di collaborazione. Ci aggiusteremo strada facendo, con il contributo di tutti».
Pubblicato il 1 dicembre 2015