BNI: fare impresa grazie a una 'rete' di opportunità. La presentazione a Castelfiorentino
Come già evidenziato in passato, il funzionamento del metodo di lavoro BNI è molto semplice: c’è chi può avere bisogno di un’impresa edile o magari di un idraulico. Di una ditta di infissi o di un elettricista. Di un commercialista o di un avvocato. Da questa esigenza scaturisce la segnalazione di un imprenditore all’altro, nell'ambito di una riunione che avviene una volta alla settimana nella sede prescelta (nel caso di Castelfiorentino, ogni giovedì mattina all’Ostello)
Dal “passaparola” e dalle buone relazioni nascono nuove opportunità per fare buoni affari. Lo hanno perfettamente compreso ventidue tra imprenditori e professionisti di Castelfiorentino e della Valdelsa, che ogni giovedì mattina - dalle 7.00 alle 9.00 - si incontrano nella sala conferenze della Locanda d’Elsa (Ostello) per implementare contatti, relazioni, scambiarsi referenze su aziende e figure professionali che possano risultare utili alla realizzazione di un progetto imprenditoriale.
Un modo del tutto nuovo di “fare squadra”, insomma, coltivando lo spirito di collaborazione, che è alla base della filosofia di BNI (Business International Network), la più grande organizzazione mondiale di scambio di referenze, la quale da febbraio ha posto anche a Castelfiorentino le fondamenta per la nascita di un nuovo network dedicato, basato su un “passaparola” strutturato e professionale.
Il “gruppo” BNI di Castelfiorentino, attualmente costituito da 22 operatori (non solo di Castelfiorentino, ma anche di altri Comuni come Empoli e Poggibonsi) è già pronto per la presentazione ufficiale: si svolgerà alla tenuta Quadrifoglio di Gambassi Terme giovedì 11 luglio, alle ore 17.30, e alla serata interverrà anche il Sindaco, Alessio Falorni, che fin dall’inizio ha sposato in pieno il progetto di una nuova “rete” imprenditoriale, del tutto complementare a quanto messo in campo a suo tempo con l’incubatore di idee denominato “Katalize”.
Come già evidenziato in passato, il funzionamento del metodo di lavoro BNI è molto semplice: c’è chi può avere bisogno di un’impresa edile o magari di un idraulico. Di una ditta di infissi o di un elettricista. Di un commercialista o di un avvocato. Da questa esigenza scaturisce la segnalazione di un imprenditore all’altro, nell’ambito di una riunione che avviene una volta alla settimana nella sede prescelta (nel caso di Castelfiorentino, ogni giovedì mattina all’Ostello). In pratica si tratta di imprenditori che aiutano altri imprenditori, tramite lo scambio di referenze. Essenziale, come avviene nelle normali relazioni, è che le segnalazioni siano basate su aziende e figure affidabili, conosciute sul territorio per la loro serietà e la loro professionalità. Fiducia e stima reciproca sono insomma gli ingredienti per un ottimale funzionamento del network, al quale si accede pagando una quota annua. Rischi di concorrenza vengono aggirati grazie al principio di unicità delle specializzazioni: in altre parole, al singolo operatore viene riservata una sorta di “esclusiva”, limitata però alla particolare specializzazione, che non esclude pertanto la compresenza – per fare un esempio - di un avvocato civilista con un avvocato penalista.
«Sono trascorsi meno di sei mesi da quando accogliemmo la proposta di BNI di costituire un nuovo “capitolo” di questa organizzazione a Castelfiorentino – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – e oggi si cominciano a vedere i primi frutti di questo lavoro. Tra una decina di giorni terremo a battesimo infatti la nuova “sezione” castellana di BNI, che peraltro non è solo composta da imprenditori castellani, ma anche da operatori economici dell’empolese e della Valdelsa senese che hanno creduto nella validità di questo progetto per potenziare la loro rete di relazioni e incrementare il proprio portafoglio clienti. Una conferma che – specie in questa fase di cambiamento che interessa anche la nostra viabilità - c’è chi si sta muovendo per tempo e scommette sul nostro territorio».
Per partecipare alla serata di presentazione di giovedì 11 luglio (cui seguirà un apericena) è obbligatorio prenotarsi o per e-mail [email protected] oppure al numero 3668929291 (stefano)
La storia - BNI nasce negli USA nel 1985 e in pochi anni si sviluppa in tutto il mondo ed oggi è presente in oltre 70 paesi tra cui l'Italia dove BNI arriva 15 anni fa. A Firenze Il primo "gruppo" (che in gergo BNI viene denominato "Capitolo") si costituisce nel 2016 e ad oggi sono 9 i Capitoli attivi sul territorio Fiorentino ed altri sono in fase di costituzione. Per la fine di questo anno saranno oltre 300 gli imprenditori e professionisti iscritti a BNI tra Firenze ed Arezzo per un totale di circa 700 in Toscana.
Pubblicato il 27 giugno 2019