Caldo fino a quaranta gradi: i consigli della Asl soprattutto per bambini e anziani

I sintomi del colpo di calore sono mal di testa, debolezza, nausea, sete intensa, crampi, confusione mentale, dolori al torace, tachicardia, innalzamento della temperatura corporea, perdita di coscienza. Nel caso in cui si verifichi un malore dovuto al caldo, chiamare il 118 e, nel frattempo, far distendere la persona in un luogo fresco, sollevare le gambe, fare bere molta acqua e abbassare la temperatura corporea bagnando con attenzione il viso e il corpo

 
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Agosto arriva facendosi sentire. I primi giorni sono infatti caratterizzati da temperature molto alte, che sfiorano o raggiungono addirittura i 40 gradi, anche qui in Val d'Elsa (Leggi: Aria bollente anche in Val d'Elsa. Previste temperature che sfiorano i 40 gradi). Il fenomeno potrebbe creare gravi problemi di salute, soprattutto a quelle categorie di persone che vengono chiamate "fragili", ovvero bambini e anziani.

Per evitare i rischi connessi all’eccessiva esposizione alle alte temperature è consigliabile:

- non uscire nelle ore più calde della giornata, in particolare tra le 11 e le 17;
- limitare l’attività fisica intensa;
- indossare indumenti leggeri, possibilmente in fibra naturale, di colore chiaro,  proteggersi con un cappello e con occhiali da sole;
- se si resta in casa, tenere le finestre chiuse, aprirle la sera e al mattino, rinfrescare l’ambiente con ventilatori o condizionatori, evitando di abbassare eccessivamente  la temperatura rispetto all'esterno, per evitare sbalzi termici;
- se si deve utilizzare la macchina, rinfrescare l’abitacolo prima di salire, portare abbondante acqua,se si deve affrontare un viaggio lungo;
- per quanto riguarda l’alimentazione, è importante bere molta acqua e bevande non gassate, non bere alcolici, consumare cibi leggeri, preferibilmente frutta e verdura, pesce e gelati, meglio se frazionati durante la giornata in modo da evitare pasti troppo abbondanti.

Per chi fa uso di medicinali:

- leggere le modalità di conservazione dei farmaci e tenerli comunque lontano da fonti di calore, dai raggi solari a temperatura inferiore ai 30 gradi;
- il caldo può potenziare l'effetto di molti farmaci per la cura dell'ipertensione e di molte malattie cardiovascolari. È opportuno effettuare un controllo più assiduo della pressione arteriosa e, se occorre, richiedere il parere del proprio medico;
- ogni decisione sulla terapia deve essere presa sempre in accordo con il medico alla luce di ogni singola situazione clinica.

I sintomi del colpo di calore sono mal di testa, debolezza, nausea, sete intensa, crampi, confusione mentale, dolori al torace, tachicardia, innalzamento della temperatura corporea, perdita di coscienza. Nel caso in cui si verifichi un malore dovuto al caldo, chiamare il 118 e, nel frattempo, far distendere la persona in un luogo fresco, sollevare le gambe, fare bere molta acqua e abbassare la temperatura corporea bagnando con attenzione il viso e il corpo.

La Regione ha una pagina specifica sul proprio sito (http://www.regione.toscana.it/-/estate-anziani), dedicata a come difendersi dal caldo, con un servizio, detto Meteo-salute, con l’allerta caldo (e freddo) per tutti i comuni della Toscana (http://www.biometeo.it/).

Pubblicato il 31 luglio 2017

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