Casole d'Elsa, inaugurata la nuova scuola elementare. Petrucci ospite speciale

«Chiudiamo un percorso di investimenti nelle scuole, che è la cosa più importante che abbiamo fatto - ha detto Piero Pii -. Un percorso che ho avuto l'onore di vedere in tutte le sue fasi: nel 2003 con l'inaugurazione della scuola dell'infanzia, nel 2011 con l'inaugurazione della scuola media e oggi con l'inaugurazione della scuola elementare. Oggi celebriamo anche la nascita, in partnership con le imprese e in particolare con il gruppo Pramac, del Pramac Village School»

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

La palestra comunale di Casole d'Elsa era colma di emozione stamattina, quando il primo cittadino Piero Pii ha presentato davanti a studenti, genitori, insegnanti e cittadini la nuova scuola Primaria e il Pramac Village School di Via del Pacchierotto. 

Insieme a lui sono intervenute le autorità e i rappresentanti delle aziende che hanno reso possibile questo progetto: Alessandro Piazzi (amministratore delegato di Estra), Luigi Dallai (Onorevole del Partito Democratico), Paolo Campinoti (amministratore delegato del gruppo Pramac), Monsignor Alberto Silvani (Vescovo della Diocesi di Volterra), Eugenio Giani (Presidente del Consiglio della Regione Toscana), Armando Gradone (Prefetto di Siena), Monica Martinucci (dirigente del secondo circolo didattico e dell'Istituto Comprensivo numero 2 Arnolfo Di Cambio), Andrea Pieragnoli, vice sindaco del Comune di Casole, Stefano Grassini, assessore con delega al bilancio e finanze, Guido Mansueto, consigliere comunale. Ospite speciale, direttamente dal MotoGp, Danilo Petrucci, pilota motociclistico della scuderia Pramac Ducati.

La nuova scuola Primaria è stata realizzata grazie al finanziamento dello Stato, di cui avevamo parlato in un precedente articolo, attraverso lo strumento dei 6000 Campanili, con risorse proprie e infine con l’apporto di aziende private. Il progetto ha avuto un costo complessivo di oltre 1.600.000 euro.

«Chiudiamo un percorso di investimenti nelle scuole, che è la cosa più importante che abbiamo fatto - ha detto Piero Pii -. Un percorso che ho avuto l'onore di vedere in tutte le sue fasi: nel 2003 con l'inaugurazione della scuola dell'infanzia, nel 2011 con l'inaugurazione della scuola media e oggi con l'inaugurazione della scuola elementare. Oggi celebriamo anche la nascita, in partnership con le imprese e in particolare con il gruppo Pramac, del Pramac Village School, nell'ottica del collegamento delle scuole con i sistemi d'impresa che operano nel nostro territorio, in virtù della competenza e della conoscenza che devono essere alla base della formazione dei nostri ragazzi. Siamo davvero onorati di questa grande collaborazione». Ma non è finita qui. Le tredici aule, tutte dotate di lavagne multimediali e di iPad, sono solo il punto di partenza per altri nuovi e ambiziosi progetti, come quello di empowerment, che vedrà l'uso gratuito di tutti gli strumenti di rete, e quello dell'after school, che saranno entrambi presentati prossimamente.

«Il raggiungimento di un obiettivo così importante come l'apertura di una nuova scuola - ha detto la dirigente scolastica Monica Martinucci - richiede il contributo e il lavoro corale di tante persone, che convergono verso un fine condiviso, una meta che dapprima sembra lontana, troppo ambiziosa, quasi utopica, ma che giorno dopo giorno abbiamo visto realizzarsi sotto i nostri occhi. Questa bella struttura, rinnovata completamente, ci viene consegnata come un luogo prezioso, il più prezioso di una comunità, quello dove si educano i nostri bambini e i nostri ragazzi, il nostro futuro. Permettetemi di ringraziare il sindaco Piero Pii che con grande lungimiranza, chiarezza, coraggio, determinazione, intuito ha visto e perseguito l'obiettivo della realizzazione della nuova scuola primaria, al centro del disegno più ampio del villaggio scolastico che si sviluppa in tutta la Via del Pacchierotto. Permettetemi di ringraziare infine tutte le imprese che hanno contribuito con le loro donazioni a realizzare una scuola che sta al centro, nel cuore del primo ciclo di istruzione. Quella scuola che noi tutti conosciamo come elementare, che prima e più di tutte accoglie tutti, è finalizzata all'acquisizione degli strumenti fondamentali per lo sviluppo dei saperi e di tutte le competenze che stanno alla base di ogni futuro cittadino, di Casole in questo caso e del mondo».

In occasione dell'inaugurazione, sono state esposte all'ingresso della scuola le fotografie della mostra L'infanzia in Toscana, realizzate da Polina Smirnova. «La fotografia - spiega l'autrice - mi ha insegnato a cogliere (inteso come custodire nel cuore) ogni attimo della vita, fuggente e irripetibile. La necessità di cambiare spesso la prospettiva mi ha condotto ad apprezzare la bellezza in ogni cosa, per quanto semplice e umile possa sembrare. Prima di questa scoperta dovevo andare lontano per trovare l'ispirazione, adesso scopro cose nuove intorno a me, tutti i giorni. In particolare, fotografando i bambini, spontanei, imprevedibili, vivaci, ho sviluppato la capacità di scattare al momento giusto».

 

 

 

 

Pubblicato il 15 settembre 2017

  • Condividi questo articolo:
  • j