Casole verso le Amministrative, Andrea Pieragnoli candidato di 'Pensare Comune'
«In questi anni abbiamo lavorato insieme, non abbiamo avuto contrasti e siamo riusciti a confrontarci senza particolari tensioni – ha detto il sindaco Piero Pii -. Noi saremo completamente staccati da qualunque forza politica, sia di centrodestra che di centrosinistra. Siamo rappresentanti di una visione civica e chiediamo in ogni luogo la disponibilità delle persone a candidarsi con noi, qualunque sia la loro opinione»
«La nostra idea è che a Casole si possa continuare la nostra esperienza civica, tenendo conto di un quadro generale». Con queste parole Piero Pii, sindaco a fine mandato di Casole d’Elsa, per la lista civica Pensare Comune, parla delle prossime Amministrative, in occasione dell’assemblea pubblica con cui è stato presentato il bilancio nella frazione di Pievescola, lunedì scorso.
«La lista che presenteremo il 15 marzo in un’iniziativa di Pensare Comune vedrà come candidato sindaco Andrea Pieragnoli, l’attuale vice sindaco – ha aggiunto -, e Guido Mansueto, che in questa Giunta ha seguito i lavori pubblici, come vice sindaco. Nella nostra proposta faranno parte inoltre Daniela Mariani, Alfio Barbagallo, Vittoria Panichi. Una giunta forte, ben radicata sul territorio».
«In questi anni abbiamo lavorato insieme, non abbiamo avuto contrasti e siamo riusciti a confrontarci senza particolari tensioni – ha detto Pii -. Noi saremo completamente staccati da qualunque forza politica, sia di centrodestra che di centrosinistra. Siamo rappresentanti di una visione civica e chiediamo in ogni luogo la disponibilità delle persone a candidarsi con noi, qualunque sia la loro opinione. Non abbiamo nessuna remora a includere nel nostro gruppo persone che a livello nazionale possono votare Partito Democratico o Movimento Cinque Stelle. Non c’è nessuna preclusione, per quanto ci riguarda».
L’assemblea è anche l’occasione per accennare al programma che la lista civica presenterà e ricordare le iniziative intraprese dall’Amministrazione negli ultimi due mandati, soprattutto a Pievescola: la metanizzazione, la battaglia per il mantenimento dell’ufficio postale, i lavori dell’acquedotto, a cui si aggiungono il progetto di un’area verde, l’incentivo a nuove attività commerciali, la sistemazione imminente degli ossari al cimitero. Quest’ultimo punto è evidentemente un problema molto sentito dagli abitanti della frazione presenti, che più volte, durante l’incontro, chiedono spiegazioni in merito.
«Il cuore del programma che presenteremo sarà legato fortemente al progetto su cui abbiamo lavorato della salvaguardia dei valori fondamentali del territorio di Casole – ha spiegato - accentuati dal nuovo piano strutturale, che stiamo facendo insieme al Comune di Radicondoli. In questo momento si stanno affacciando nuovi investitori in aree che noi consideriamo strategiche per il prossimo futuro, perché giudichiamo il recupero per il patrimonio edilizio esistente in gran parte molto importante».
L’ultimo acquisto fatto proprio poche settimane fa è quello di Cotorniano da parte di uno dei più grandi produttori musicali del mondo, Rick Rubin, che ne farà una scuola per giovani di fama internazionale, che ospiterà artisti da tutto il mondo.
«Non sto a citare il trasferimento della Piccini a Casole, l’Electroelsa – ha aggiunto il sindaco -. In questi anni abbiamo ricostruito un tessuto produttivo che sembrava perso e che era arrivato a un punto di grande difficoltà, in particolare nel momento in cui sembrava dovesse chiudere la Pramac. C’è stato un momento in cui il Piano di Casole sembrava stesse per entrare in un buco nero da cui poi non sarebbe più riuscito ad uscire, oggi invece abbiamo alcune delle aziende più importanti della zona. Questo sviluppo va seguito dall’Amministrazione che in qualche modo deve favorire l’arrivo di nuovi investitori, perché questo è veramente il momento in cui possiamo far valere un’eccellenza nel nostro territorio».
Altre idee in programma riguardano lo sviluppo del progetto di video sorveglianza a Pievescola e Cavallano, la realizzazione del “Museo della città” dentro il Palazzo Comunale e il “Museo parrocchiale di Pievescola”.
«Noi dieci anni fa siamo partiti da un punto di vista politico in uno stato di tensione forte, dovuto alla mia candidatura, al fatto che abbiamo vinto le elezioni e che è andato all’opposizione il partito che aveva governato Casole per quarant’anni – ha concluso Pii -. Il Comune di Casole ha vissuto in questi anni un periodo davvero molto difficile dal punto di vista finanziario. Quest’anno invece l’Amministrazione si trova ad avere a disposizione delle risorse importanti, dovute alle scelte che abbiamo fatto. Queste risorse consentiranno a chiunque sarà eletto di cominciare la legislatura con una situazione migliore da questo punto di vista».
Nella foto, da sinistra: Andrea Pieragnoli e Piero Pii
Pubblicato il 1 marzo 2019