Castelfiorentino ''unita'' da un doppio ascensore, che collega il centro storico basso al paese alto

Sarà aperto da lunedì a domenica (ore 5.30-20.30) con un impianto di videosorveglianza h24 che presidierà l’intera area. Il Sindaco Falorni: ''Promessa mantenuta''. Stefano Cabras: ''Un grande passo in avanti per chi passi non ne può fare''

 CASTELFIORENTINO
  • Condividi questo articolo:
  • j

Un grande passo in avanti per chi passi non ne può fare”. Così Stefano Cabras ha accolto dal suo profilo social la notizia dell’apertura del doppio ascensore panoramico che da stasera alle ore 21.00 collegherà il centro storico basso di Castelfiorentino al paese alto (da Piazza Gramsci a Piazza Stanze operaie), rendendo così accessibile anche ad un’utenza più ampia (persone con disabilità, anziani, genitori con passeggino, ecc..) la mobilità pedonale tra le due “anime” della città, e agevolando la connettività tra il Centro Commerciale Naturale e il Centro Storico alto.

Un concetto condiviso anche da Valentina Maestrini, che ha voluto partecipare con Stefano e i rappresentanti delle associazioni “Senza Barriere”, SPI CGIL e Auser all’inaugurazione dei due ascensori, insieme al Sindaco, alla Giunta e al presidente della Commissione Urbanistica, Federico Fioravanti.

Finanziati per oltre il 50% dai contributi reperiti dall’Amministrazione comunale attraverso il “Bando periferie” (costo circa 450.000 euro) nell’ambito del progetto “ComUnico”, i due ascensori sono in vetro e acciaio e si integrano in modo armonico ed equilibrato con l’ambiente circostante. Collegati l’uno all’altro da un breve tratto pedonale in piano, presentano tre fermate intermedie: un primo ascensore consente infatti di raggiungere da Piazza Gramsci la piazzetta del “Grande Leccio”, dove si trova anche l’ingresso del Ridotto del Teatro del Popolo; da quest’area, ci si immette quindi attraverso un breve tunnel nel secondo ascensore, che presenta una fermata intermedia su via XX settembre, e un’altra ai Giardini ex-arena, per poi salire direttamente alla Piazza Stanze Operaie, dove si trova un parcheggio. Oltre ad essere funzionale, l’opera offre l’opportunità di ammirare scorsi panoramici inediti sulla piazza principale di Castelfiorentino, particolarmente suggestivi soprattutto di notte anche per effetto di un impianto di illuminazione a led e strip-led che ne esalta gli elementi strutturali e i percorsi pedonali. La realizzazione dei due ascensori è stata accompagnata da un intervento di riqualificazione che ha interessato sia Piazza delle Stanze Operaie che i Giardini ex arena, intendendo con ciò far compiere un salto di qualità all’intera area circostante.

L’utilizzo degli ascensori è completamente gratuito. Essi saranno aperti dal lunedì alla domenica, dalle ore 5.30 alle ore 20.30, e l’intera area sarà presidiata da un nuovo impianto di videosorveglianza con videocamere per la sicurezza diurna e notturna, anche al fine di un maggior controllo su possibili episodi di vandalismo. Il doppio ascensore rappresenta l’ultimo step di “ComUnico”, il progetto avviato quattro anni fa dal Comune di Castelfiorentino e che ha consentito in questi anni di riqualificare il nuovo Parco della Pieve con i tre percorsi di accesso, Piazza del Popolo, il Municipio e la Biblioteca “Vallesiana”, nello spirito di una rinnovata “Castelfiorentino unita” sul versante della sicurezza, dell’accessibilità e dei servizi.

Questo ascensore che collegherà la parte bassa a quella alta del nostro paese - sottolinea Lucia Succi, presidente dell’associazione “Senza Barriere” - faciliterà sicuramente tutti i cittadini, in modo particolare coloro che hanno maggiore difficoltà di altri nello spostarsi. Si tratta pertanto di un’infrastruttura importante che contribuisce ad abbattere in misura significativa le barriere architettoniche, e di questo siamo davvero felici”.

Un’ottima cosa per tutto il paese - osserva la segretaria SPI CGIL, Nadia Meacci - che abbiamo sostenuto fin dall’inizio poiché consentirà anche alle persone meno giovani, a mano a mano che si fanno sentire i problemi legati all’età, di poter raggiungere in modo agevole la parte alta del  nostro centro storico, dove si trovano diversi servizi, come la Biblioteca e il Municipio”.

E’ una emozione per me - sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni - inaugurare stasera quest’opera, che valorizza un’intera area rendendo finalmente accessibile a tutti il Ridotto del Teatro, via XX Settembre, i Giardini dell’ex Arena e Piazza delle Stanze Operaie, quest’ultima “porta” di ingresso al centro storico alto, dove si trovano servizi importanti come la Biblioteca e il Municipio. Colgo l’occasione per ringraziare Stefano Cabras e Valentina Maestrini, insieme ai rappresentanti di “Senza Barriere”, dello SPI CGIL e di AUSER, che hanno saputo apprezzare la finalità primaria di quest’opera, la quale collegherà in modo funzionale il centro storico basso al paese alto e sarà dotata di un nuovo presidio di videosorveglianza, con un significativo miglioramento in termini di sicurezza. In quattro anni - ha concluso il Sindaco - abbiamo portato a conclusione il progetto “ComUnico”, riqualificando la Pieve, Piazza del Popolo, il Municipio, la Biblioteca e in ultimo Piazza Stanze Operaie fino all’area sottostante, con il nuovo ascensore. E' il più grande investimento mai realizzato su questa parte del paese nell'era moderna, ed è un intervento che riguarda in realtà tutta Castelfiorentino. Sono felice di aver tenuto fede alla promessa che avevo fatto ai miei concittadini”.

Potrebbe interessarti anche: Coronavirus: 55 nuovi casi in provincia di Firenze

Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie

Pubblicato il 21 luglio 2021

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su