Castelfiorentino: addio allo storico partigiano e artista Marcello Mori
Scomparso a 97 anni, era conosciuto da tutta la comunità castellana. Mori è stato un noto artista autodidatta, pittore di assoluto prestigio e anche protagonista di diverse rassegne
E’ venuto a mancare questa mattina, all’età di 97 anni, Marcello Mori, figura storica di Castelfiorentino. Conosciuto da tutta la comunità castellana, Mori è stato un noto artista autodidatta, pittore di assoluto prestigio e anche protagonista di diverse rassegne con le sue opere, basti pensare alla sua personalissima mostra “Trans-formazioni”, andata in scena nel 2009 al ridotto del Teatro del Popolo di Castelfiorentino, evento che ha riscosso un grande successo. Oltre al ruolo artistico, si è fatto conoscere per la sua presenza come soldato italiano nella lotta per la liberazione tra il 1943 e il 1945, partigiano di grande valore riconosciuto dalla qualifica di combattente per la Libertà, a lui assegnata dal Ministro della Difesa Giovanni Spadolini nel 1984.
Riconoscimenti di cui Mori era letteralmente sommerso, ne sono esempio il titolo di “Accademico d’onore”, conferito con apposita medaglia d’oro dall’Accademia degli Abruzzi per le Scienze e le Arti di Chieti, il premio “Giuseppe Garibaldi” consegnatogli in Campidoglio per le sue gesta a difesa del paese e la medaglia d’argento del Pontificato per aver donato una sua personale opera al Vaticano. Una persona di assoluto valore, dotata di grande intelligenza e forza morale che tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscere ricordano con grande affetto. Mori è stato per Castelfiorentino una colonna portante sia a livello culturale che umano, trasformando la sua conoscenza in un libro aperto a tutti e condividendo quelle esperienze di vita che lo hanno reso ben noto. Negli ultimi anni della sua vita, trascorsi nella casa di riposo Ciapetti di Castelfiorentino, ha inoltre assicurato un lascito della sua produzione artistica al Comune di Castelfiorentino, sottolineando ancora una volta la grande generosità che lo ha contraddistinto per tutta la vita.
Andrea Belli
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Pubblicato il 13 novembre 2022