Castelfiorentino, approvato il bilancio 2016 in tempi record: un anno di crescita
Approvato il bilancio di previsione 2016 dal consiglio comunale di Castelfiorentino nella seduta di ieri sera, giovedì 18 febbraio. Il 2016 è un anno importante per le amministrazioni pubbliche e numerose sono le novità introdotte nella contabilità: parallelamente al contenimento della spesa pubblica è stato introdotto dal governo lo sblocco dell'avanzo di amministrazione che consentirà finalmente maggiori manovre sul fronte degli investimenti
Approvato il bilancio di previsione 2016 dal consiglio comunale di Castelfiorentino nella seduta di ieri sera, giovedì 18 febbraio. Il 2016 è un anno importante per le amministrazioni pubbliche e numerose sono le novità introdotte nella contabilità: parallelamente al contenimento della spesa pubblica è stato introdotto dal governo lo sblocco dell'avanzo di amministrazione che consentirà finalmente maggiori manovre sul fronte degli investimenti.
«Abbiamo continuato con la massima ottimizzazione delle spese – spiega il sindaco Falorni – evitando tagli lineari. E’ stata garantita la stessa quantità e qualità dei servizi pur mantenendo invariate le tasse, e siamo riusciti in alcuni casi (come quello dell’edilizia scolastica, dei lavori pubblici e delle asfaltature stradali) perfino ad aumentare la dotazione, nell'ottica della cura dell'essenziale. Un investimento coraggioso, e in direzione dell'equità, è stato fatto con l'introduzione delle nuove fasce ISEE: sgravi alle famiglie nelle tariffe sui servizi a domanda individuale in base all'effettiva situazione economica; un lavoro corposo, che ha avuto il plauso delle parti sociali e delle associazioni della scuola. Sul fronte sicurezza abbiamo mantenuto gli impegni elettorali: nuova sede dei vigili e telecamere sono già operative, lavoreremo per potenziare il sistema, e assicurare maggiore copertura sulle zone nevralgiche come la stazione. Al via la Strada dei Mestieri, il nostro incubatore diffuso che aiuterà a riportare vita in Castello Alto. Dedicheremo grande attenzione alle frazioni con gli interventi di manutenzione. Il 2016 sarà un anno in cui vedremo il nostro paese in movimento. Ci tengo a sottolineare che abbiamo fatto ogni sforzo volto a reperire risorse da enti terzi, per far fronte a una situazione finanziaria che continua a vedere ristrettezza di mezzi per tutti gli enti».
Tempi record: Il Comune di Castelfiorentino risulta tra i primi della Città Metropolitana ad approvare il bilancio di previsione 2016. Nessun premio, ma il vantaggio è di poter disporre da subito di un documento contabile che rispecchi in pieno le scelte dell’Amministrazione, che eviti il regime dei dodicesimi e, quindi, ritardi e lentezza nella gestione delle operazioni fiscali.
Alcuni dettagli del bilancio di previsione
Investimenti: Strade - Strade più funzionali e più sicure. Ma anche opere di riqualificazione urbana, con un’attenzione specifica alle principali arterie di accesso al capoluogo che rappresentano il biglietto da visita per Castelfiorentino. Ammonta a 1 milione e 200 mila euro la cifra complessiva che si prevede di spendere nel corso dell’anno per completare il piano di rifacimento e riqualificazione delle vie principali del capoluogo urbano, unitamente al potenziamento della viabilità esistente a San Matteo dove nel 2016 entrerà in funzione il nuovo Panificio. Dopo le asfaltature del 2015 (Via Machiavelli, Via P. Neri, Piazza Grandi, Via Sant'Antonio), alcune parti sono già state realizzate nel 2016: Via Sanminiatese (la strada che collega Castelfiorentino alla frazione di Dogana), il risanamento dell’intera pavimentazione stradale in via Costituente-via Ridolfi, di grande rilevanza anche in termini di riqualificazione del centro urbano. Sono inoltre in via di espletamento le gare di aggiudicazione per due poderosi interventi di manutenzione straordinaria: il primo sull’asse viario che collega via Giordano Bruno (la discesa dell’Ospedale) a via Niccoli fino alla rotatoria di San Donato; il secondo lungo via Masini, dove oltre alla sistemazione della pavimentazione stradale è prevista anche la realizzazione di un nuovo marciapiede (tratto via Da Vinci-via Galilei) e un nuovo impianto di illuminazione pubblica. Per quanto riguarda le opere di manutenzione delle strade esistenti, è stato dato il via ad un nuovo contratto per la manutenzione della viabilità e delle relative pertinenze, che proseguirà nel 2016 anche con la riqualificazione di diversi marciapiedi. Infine, il piano delle opere pubbliche, prevede la realizzazione di una nuova rotatoria in via Profeti, che vale da sola un quarto di tutto l’impegno annuale (il costo infatti è di 330mila euro, di cui 100mila finanziati dalla Regione Toscana) ma che riveste un valore strategico per portare quasi a completamento il rifacimento e la riqualificazione della circonvallazione a valle (via Machiavelli).
Immobili - Previsto un accordo quadro da poco meno di 300mila euro, per tanti lavori di manutenzione sulle scuole dell'infanzia, e i critici padiglioni della scuola Bacci.
Altri investimenti di vario tipo su illuminazione (manutenzione e nuovi punti luce), decoro urbano, sicurezza.
Isee:
Sui Servizi educativi arrivano le nuove fasce ISEE per concedere alle famiglie le agevolazioni in base all’effettiva situazione economica. Il pacchetto, che contempla anche un nuovo regolamento, interessa l’asilo nido comunale, il trasporto scolastico, il prescuola, le attività estive e la refezione scolastica. Le tariffe con le nuove fasce ISEE saranno applicabili a partire dal prossimo anno scolastico (o anno educativo). Contestualmente, ci saranno maggiori controlli sulle certificazioni presentate. In pratica, maggiore equità sociale ma anche verifiche puntuali su quanto dichiarato.
Urbanistica
Messe a disposizione le risorse per l'avvio del processo di revisione degli strumenti urbanistici, e per il potenziamento del SIT comunale.
Strada dei mestieri
Riportare le “botteghe” in Castello alto, incentivando le imprese artigianali a utilizzare i numerosi fondi che in passato erano sede di piccole attività commerciali o di laboratori. E’ questo l’obiettivo della “Strada dei mestieri”, un progetto promosso congiuntamente dal Comune di Castelfiorentino e dall’ASEV (Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa) che punta alla rivitalizzazione del centro storico alto e a creare nuova occupazione attraverso una serie di azioni incentivanti, fra le quali spiccano in particolare i contributi per riaprire i fondi sfitti a favore di imprese di qualsiasi settore, preferibilmente artigianale. Il progetto, per il quale è stata pubblicata una manifestazione di interesse che è adesso in fase di valutazione per l'apertura del bando ufficiale, assorbe il bilancio comunale per 50.000€.
Peep3:
Prevista come entrata la vendita dei diritti di superficie del P.E.E.P settore 3 ("Ex Fornace Balli"), sui 3 lotti costituenti con una scontistica del 35% per chi aderirà nei primi 60 giorni, e del 20% per chi aderirà nei successivi 60 giorni.
Ricerca fondi:
Contestualmente alla riduzione della spesa si rende sempre più necessaria la collaborazione con sponsor, partner privati e crowdfunding. Da questo punto di vista il Comune di Castelfiorentino sta crescendo molto, soprattutto per quanto riguarda i finanziamenti destinati alla cultura e alle attività culturali. In/Canti&Banchi, la festa per eccellenza di Castelfiorentino, verrà riproposta, come lo scorso anno, grazie esclusivamente alle donazioni degli sponsor e dei privati, e, novità di quest'anno, anche grazie al crowdfunding. Per Il Museo Be.Go, per il Teatro del Popolo e per la Biblioteca Comunale Vallesiana si è attivata la possibilità di effettuare donazioni con sgravi fiscali del 65% con l'ArtBonus e si prevedono quindi sgravi sull'ordinaria gestione, oltre all'acquisto di nuovi arredi per la biblioteca. Sempre per la Biblioteca Comunale si prevedono lavori alla pavimentazione della sezione Ragazzi e la riapertura del "Giardino Segreto" grazie a donazioni di privati e alla specifica destinazione (da ripetersi con adeguata comunicazione anche nel 2016) del 5x1000 sulla denuncia dei redditi. Da non dimenticare i grandi progetti per il restauro delle mura della Pieve dei Santi Ippolito e Biagio (progetto a step con riqualificazione e messa in sicurezza del Parco della Pieve) e della Pieve di Coiano, oltre alla valorizzazione del tabernacolo della Madonna della Tosse: tutti e tre gli interventi sono interamente finanziati da partner privati.
Pubblicato il 19 febbraio 2016