Castelfiorentino, cercasi cimeli, foto e documenti sulla 'Grande guerra'

In occasione del Centenario della 'Grande Guerra', il Comune di Castelfiorentino, la Società Storica della Valdelsa, l'Associazione Combattenti e Reduci e ANPI, l'Associazione 'Sei di Castelfiorentino se..' .e la Pro Loco rivolgono un appello a tutta la popolazione affinché possa offrire un valido supporto alla realizzazione di una mostra (che sarà inaugurata nella seconda metà di ottobre) recuperando il materiale in loro possesso

 
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Una mostra di cimeli, foto e documenti d’epoca per ricordare in modo solenne il Centenario della “Grande Guerra” e della vittoria (4 novembre 2018), data che ogni anno si celebra come Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale.

In occasione di questa importante ricorrenza, il Comune di Castelfiorentino, la Società Storica della Valdelsa, l’Associazione Combattenti e Reduci e ANPI, l’Associazione “Sei di Castelfiorentino se..” .e la Pro Loco rivolgono un appello a tutta la popolazione affinché possa offrire un valido supporto alla realizzazione di una mostra (che sarà inaugurata nella seconda metà di ottobre) recuperando il materiale in loro possesso.

In questa prima fase, si intende effettuare una ricognizione e un censimento di tutto il materiale, edito o inedito, conservato nelle famiglie di Castelfiorentino. Tale ricognizione, che ognuno farà nei tempi e nelle modalità che ritiene più opportune, non comporta alcun impegno se non quello di recuperare dai bauli, dalle soffitte, dagli incartamenti, ecc.. le seguenti tipologie di materiale: 1) Cimeli, anche non direttamente riconducibili alla vita militare. Armi, divise, abbigliamento, oggetti personali, ecc.. 2) Fotografie di militari impegnati nelle operazioni belliche (1915-1918) oppure della popolazione nel periodo considerato 3) Documenti come ad esempio lettere, cartoline, diplomi, diari, appunti personali 4) Aneddoti, ricordi e storie (dai nonni ai nipoti, ecc…) sulla vita militare oppure sulla vita quotidiana a Castelfiorentino durante la guerra, difficilmente documentabili e unicamente riconducibili alla memoria orale, anche tramandata.

Una volta individuato il “reperto” di interesse, la modalità di partecipazione al censimento è semplice e rapida. Sarà sufficiente, infatti, fotografare personalmente il reperto (basta anche un’immagine ripresa con il cellulare) e inviare la fotografia al seguente indirizzo: [email protected], lasciando se possibile – oltre al proprio nome e cognome - un proprio recapito telefonico, in modo da poter essere ricontattato a partire dal 1 luglio 2018. In tale occasione, sarà verificata l’eventuale disponibilità del proprietario a esporre direttamente il materiale all’interno della Mostra, oppure una sua riproduzione.

«L’Archivio del Comune di Castelfiorentino - sottolinea il Vicesindaco con delega alla Cultura, Claudia Centi - possiede già una mole consistente di materiale che nessuno ha mai visto, ma noi desideriamo rendere questo evento ancora più ricco e partecipato coinvolgendo direttamente la popolazione di Castelfiorentino, in particolare le famiglie che qui hanno le loro radici, affinché possano mettere a disposizione il materiale di questo periodo cruciale per la nostra storia nazionale. Oltre alla mostracercheremo di valorizzare al meglio i “luoghi della memoria”, dove si ricordano i nostri caduti, coinvolgendo anche le scuole di Castelfiorentino».

Pubblicato il 30 maggio 2018

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