Castelfiorentino, raccolta di farmaci da banco per le famiglie bisognose
A Castelfiorentino la vigilia di San Valentino sarà un'occasione per manifestare amore e solidarietà nei confronti del prossimo, in particolare verso le fasce più deboli della popolazione. Sull'onda del successo dello scorso anno, torna sabato 13 febbraio una bella iniziativa all'insegna della sensibilità sociale: la raccolta dei farmaci da banco per le famiglie bisognose, a cui aderiscono sia le farmacie comunali (1 e 2) che la farmacia Venturi per l'intera giornata
A Castelfiorentino la vigilia di San Valentino sarà un'occasione per manifestare amore e solidarietà nei confronti del prossimo, in particolare verso le fasce più deboli della popolazione. Sull'onda del successo dello scorso anno, torna sabato 13 febbraio una bella iniziativa all'insegna della sensibilità sociale: la raccolta dei farmaci da banco per le famiglie bisognose, a cui aderiscono sia le farmacie comunali (1 e 2) che la farmacia Venturi per l'intera giornata (mattino e pomeriggio).
Promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico e dalla Misericordia in collaborazione con il Comune di Castelfiorentino, l'iniziativa è giunta alla seconda edizione e si propone pertanto di bissare l'ottimo risultato ottenuto con la prima raccolta: nel 2015, infatti, furono oltre 400 le scatole di farmaci raccolte nella giornata di San Valentino, per un valore stimato tra i 1800 e i 2500 euro. Di queste, ne sono state distribuite finora 268 (circa il 70%) a beneficio di 72 nuclei familiari (quasi 300 le persone interessate).
L'intera operazione ha seguito una procedura rigorosa: «Ogni medicinale – si legge nel rendiconto della Misericordia – è stato registrato a magazzino ed è stato detratto ad ogni consegna segnalando il soggetto (la famiglia) alla quale è stato consegnato, onde poter verificare anche le quantità fornite ad ogni nucleo familiare ed evitare l'uso anomalo dei medicinali da parte del nucleo stesso».
L'iniziativa di sabato 13 febbraio – che si tiene in occasione della "Giornata della raccolta del farmaco" - si svolgerà nel modo seguente: le persone che intendono aderire alla campagna, potranno acquistare i farmaci presso le farmacie del capoluogo (farmacie comunali 1 e 2 e farmacia Venturi), e donarli contestualmente al loro acquisto. I farmaci da donare sono quelli “da banco”, esclusi dal rimborso del SSN. Dalla Misericordia tengono in ogni caso a ricordare che le maggiori esigenze sanitarie riguardano gli antipiretici, i fermenti lattici, i disinfettanti (cavo orale o contro la tosse), gli analgesici, gli antinfluenzali, gli integratori vitaminici, le pomate ecc…
«Dopo la positiva esperienza dell'anno scorso – sottolinea Andrea Strambi, governatore della Misericordia – contiamo di poter contare anche per questa seconda edizione sulla grande sensibilità della popolazione di Castelfiorentino, che ha già risposto in modo davvero encomiabile a questa campagna, consentendoci di aiutare centinaia di persone che si trovano in difficoltà economica».
«L'auspicio è di bissare i numeri dell'anno scorso – aggiunge l'Assessore alla Sanità, Alessandro Tafi – perché si tratta davvero di una iniziativa importante, che rientra tra le misure di contrasto alla povertà emergente, offrendo la possibilità di curarsi a persone che altrimenti non potrebbero permetterselo. Il Comune vi partecipa con tutti i mezzi e le strutture a sua disposizione. Oltre a dare una risposta concreta a chi ha veramente bisogno, questa iniziativa va infatti nella direzione di un potenziamento di tutta la rete di protezione sociale presente sul territorio, valorizzando il prezioso apporto delle associazioni di volontariato, senza le quali non potremmo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Mi auguro pertanto che la popolazione castellana, da sempre sensibile quando si tratta di dare una mano al prossimo, possa contribuire al successo della raccolta di sabato prossimo».
Si ricorda che la raccolta di sabato 13 febbraio, promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico, è organizzata in collaborazione con il Comune e le associazioni AVIS, AVO, Fratres e Caritas, e si svolge in contemporanea in migliaia di farmacie italiane.
Pubblicato il 8 febbraio 2016