Certaldo, Cucini sulla Casa della Salute: «Studio di fattibilità fatto su richiesta dei medici»
Comune di Certaldo e AUSL 11 intervengono in merito alle notizie diffuse in questi giorni a mezzo stampa sulle ipotesi di trovare una sede provvisoria per la Casa della Salute in viale Matteotti, per chiarire la situazione. Come ricorda Nedo Mennuti, Direttore della rete territoriale della AUSL 11, lo studio di fattibilità è nato proprio a margine di un incontro tra vertici della AUSL 11, medici di base e Comune di Certaldo.
Comune di Certaldo e AUSL 11 intervengono in merito alle notizie diffuse in questi giorni a mezzo stampa sulle ipotesi di trovare una sede provvisoria per la Casa della Salute in viale Matteotti, per chiarire quanto segue.
«Visto che una discussione tecnica ancora in corso è stata trasformata in dibattito – dice il sindaco Giacomo Cucini – dobbiamo intervenire per chiarire, a chi legge, due elementi che non sono stati ben detti da chi è intervenuto finora. Anzitutto l'argomento di cui si parla non è tanto spostare la Casa della Salute di piazza della Libertà ed i 5 medici di base che hanno lì oggi il loro ambulatorio, bensì offrire a tutti e 14 i medici di base di Certaldo la possibilità di avere una sede unica, con quegli evidenti vantaggi di risparmio di utenze, segreteria e servizi per i medici, e miglioramento del servizio per l'utente grazie alla medicina associata. Il secondo è che l'ipotesi di individuare una sede provvisoria in viale Matteotti, in attesa che si realizzi quella di piazza dei Macelli, è stata portata avanti proprio su richiesta degli stessi medici».
Come ricorda Nedo Mennuti, Direttore della rete territoriale della AUSL 11, lo studio di fattibilità è nato proprio a margine di un incontro tra vertici della AUSL 11, medici di base e Comune di Certaldo.
«Durante l'incontro con i medici di famiglia del dicembre 2014, presente l'allora Direttore generale Monica Piovi, era emersa, da parte di molti medici di Certaldo, la richiesta di valutare la possibilità di trovare spazi idonei per ospitare la maggioranza dei medici in attesa della futura Casa della Salute di Piazza dei Macelli. In quell’occasione – ricorda Nedo Mennuti – di comune accordo, fu deciso di provare ad ipotizzare la costituzione di una sede provvisoria presso gli ambulatori della Misericordia. Abbiamo provveduto, assieme alla Misericordia, a fare le opportune verifiche amministrative ed economiche (sostenibilità) ed ad elaborare un'ipotesi di ristrutturazione dei locali. Avevamo tutti la consapevolezza che era una soluzione provvisoria, con indubbie criticità, che una volta pronta doveva essere attentamente valutata, considerando vantaggi e svantaggi. Questa valutazione avverrà nella prossima riunione fissata presso il Comune di Certaldo per il 28 ottobre».
«Siccome lo studio è pronto, e le decisioni vanno prese con i dati alla mano e confrontandosi sul merito – conclude il sindaco Giacomo Cucini – mi auguro che l'incontro del 28 ottobre sia partecipato e tutti i soggetti interessati contribuiscano a prendere una decisione. Personalmente penso che se i medici fossero tutti in un'unica sede sin da subito, ci sarebbe, tra i benefici da valutare, anche un netto miglioramento del servizio all'utente e un risparmio importante per loro stessi. Se in quella riunione non ci saranno adesioni sufficienti dei professionisti il progetto non si farà, né noi né la ASL imporremo nessuna decisione, così come nello spirito di questa amministrazione di ricercare il più possibile condivisioni nelle scelte che riguardano il nostro territorio».
Pubblicato il 22 ottobre 2015