Si è svolta questa mattina l’inaugurazione del nuovo municipio di Certaldo, costruito nel 1866, ma rimasto chiuso per due anni a seguito di un importante intervento di ristrutturazione, finalizzato a correggere vari aspetti non più idonei al normale svolgimento dei consueti lavori. Il taglio del nastro, da parte del sindaco Cucini, è avvenuto alle ore 11.15, con la presenza dei vari membri della giunta comunale di Certaldo e delle ditte appaltatrici che si sono occupate dei lavori, mettendo la parola fine a un cantiere rapido e concreto che ha ridato a Certaldo il suo storico palazzo comunale. Il progetto, dal valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro, è andato a coprire alcune necessità, tra cui una maggiore stabilità statica e resistenza agli eventi sismici, ed allo stesso tempo è servito ad ammodernare l’impiantistica all’interno della struttura, così da dare un tocco di innovazione per stare al passo con i tempi.

“Un momento storico per la comunità di Certaldo. Dal 1866, anno di nascita della struttura, questo è sicuramente l’intervento più importante che è stato apportato. Il Comune è la casa della democrazia ed il punto di riferimento per i nostri cittadini, crediamo quindi che questo evento sia una sorta di regalo di Natale per la nostra comunità” afferma soddisfatto il sindaco Giacomo Cucini. Tra i tanti cambiamenti e adattamenti, la Sala del Consiglio comunale torna dopo tanto tempo al primo piano, riassumendo un ruolo centrale per la rappresentatività e per la democrazia. Per l’occasione sono state consegnate a chiunque ne abbia fatto richiesta, delle cartoline ideate in collaborazione con Poste Italiane, per far sì che si possa conservare nitidamente il ricordo di questo storico evento. Il Comune rimarrà accessibile sino alle 17.00 per dar modo a tutti di visitare la struttura.

Da lunedì 19 dicembre gli uffici della Giunta, dello staff del sindaco, del Segretario generale, delle segreterie istituzionali e gli uffici di Ragioneria, Economato e Servizi trasversali saranno nuovamente situati nel palazzo comunale in Piazza Boccaccio. Gli altri uffici resteranno nelle attuali sedi in Borgo Garibaldi 37 e in via XX Settembre 18, come indicato nel sito del Comune.

Il progetto di recupero. Il municipio, che si sviluppa su cinque livelli, era stato chiuso all’inizio del 2020 per analizzare a fondo e risolvere alcune criticità strutturali che si erano presentate nei mesi precedenti. I lavori sono serviti per risolvere la vulnerabilità sismica e rafforzare la stabilità statica, oltre ad un ammodernamento dell’impiantistica. Inoltre sono stati effettuati interventi di: rimozione dei controsoffitti e del solaio sottotetto, sostituzione di tramezzature in muratura con cartongesso, ridimensionamento di aperture e realizzazione degli intonaci armati, rinforzo dei pilastri e dei solai a volta, recupero e consolidamento dei solai in legno, inserimento di catene in acciaio per contrastare la spinta delle volte ai vari piani, costruzione di un nuovo solaio al piano primo e secondo speciali strutture, demolizione e rifacimento del balcone, ripristino dei rivestimenti scale, smontaggio e rimontaggio dei pavimenti originali, realizzazione dei servizi igienici, dell’impiantistica e degli scarichi, del nuovo gradino esterno di accesso all'edificio, con intonaci, verniciature, sistemi di ricambio aria, antincendio, rete dati, etc.

Andrea Belli

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Pubblicato il 17 dicembre 2022