Certaldo, “Intorno a Boccaccio”: spazio e premi ai giovani studiosi
Si svolgeranno tra venerdì 9 e sabato 10 settembre due iniziative organizzate e promosse dall'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, in collaborazione e con il contributo di Comune di Certaldo e dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, inserite nel calendario della XXXV edizione del Premio Letterario Boccaccio
Si svolgeranno tra venerdì 9 e sabato 10 settembre due iniziative organizzate e promosse dall'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, in collaborazione e con il contributo di Comune di Certaldo e dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, inserite nel calendario della XXXV edizione del Premio Letterario Boccaccio.
Venerdì 9 settembre, presso la biblioteca della Casa di Giovanni Boccaccio, dalle ore 9.00 alle ore 19.00 circa, si svolgerà la terza edizione del Seminario internazionale “Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni”, iniziativa organizzata e promossa da Ente Boccaccio, con interventi di studiosi e ricercatori provenienti dalle Università di tutta Europa.
Questo il programma:
- ore 9.15 - Giacomo Cucini (Sindaco di Certaldo), Saluto ai partecipanti;
- ore 9.30 - Stefano Zamponi (Presidente ENGB, nella foto in basso), Presentazione del Seminario;
- ore 9.45 - Silvia Argurio-Valentina Rovere (Università degli Studi Roma Tre), Per la tradizione del «De Mulieribus Claris»: prime ricognizioni;
- ore 10.10 - Zsófia Babics (Università Cattolica “Péter Pázmány”, Piliscsaba-Budapest), Boccaccio tra due mondi. Su alcune figure della «Genealogia Deorum»;
- ore 10.35 - Alice Ducati (Università degli Studi di Trento), Tra Troia e Troiolo. Osservazioni su alcuni manoscritti del «Filostrato» contenenti volgarizzamenti di materia troiana;
- ore 11.00 - Magdalena Maria Kubas (Università di Varsavia), Forme di ripetizione nel sonetto boccaccesco;
- ore 11.25 - Lorenzo Dell’Oso (University of Notre Dame, Indiana, USA), Dal «Trattatello» di Boccaccio alla formazione intellettuale di Dante: ‘tracce’ testuali e cultura dei laici tra XIII e XIV secolo;
- ore 11.50 - Eva Rammairone (Università degli Studi di Pisa), Vespasiano da Bisticci e la «parva libraria» di Boccaccio;
- ore 12.15 - Roberto Gómez Martínez (Università Complutense di Madrid), La subdivisión de la «Introduzione alla prima giornata» del «Decameron»: un grupo de códices italianos y la edición de la versión castellana antigua.
- ore 14.30 - Enrico Moretti (Università degli Studi Roma Tre), Annotazioni e correzioni al «Decameron» nell’Hamilton 90: Boccaccio e gli altri lettori;
- ore 14.55 - Patrizia Grimaldi Pizzorno (Università degli Studi di Siena), Dono e riconoscimento nella decima giornata del «Decameron»;
- ore 15.20 - Antonio Marchese (Università di Roma ‘La Sapienza’), Ricontestualizzazione dell'amore cortese nelle ballate del «Decameron»;
- ore 15.45 - Veronica Ricotta (Scuola Normale Superiore di Pisa), «Istoriare e adornar di lavorìo perfetto». Boccaccio e il lessico artistico medievale;
- ore 16.10 - Giulio Vaccaro (CNR «Opera del Vocabolario Italiano» di Firenze), «Disse Messer Giovanni Boccaccio». La Novella di Bonaccorso di Lapo nella Firenze del tardo Trecento;
- ore 16.35 - Camilla Russo (Università degli Studi di Trento), Per la fortuna quattrocentesca di Giovanni Boccaccio: tre lettere in volgare nei codici di “pìstole” e “dicerie”.
- ore 17.15 - Rosario Coluccia e Giovanna Frosini presentano dell’opera di Marco Maggiore, Scripto sopra Theseu Re. Il commento salentino al «Teseida» di Boccaccio (Ugento/Nardò, ante 1487), Berlin/Boston, De Gruyter, 2016, che deriva da una tesi di dottorato premiata dall’Ente.
Sabato 10 settembre alle ore 10.00 sul Parterre di Palazzo Pretorio, saranno assegnati i premi per la migliore tesi magistrali e tesi di dottorato di ricerca. Ai vincitori andrà un assegno finanziato da Ente nazionale Giovanni Boccaccio e dall’ Associazione letteraria Giovanni Boccaccio. Gli elaborati sono stati valutati dalla commissione nominata dal Consiglio Direttivo dell’Ente Boccaccio, e composta dai docenti Lucia Battaglia Ricci, già docente Scuola Normale Pisa; Sonia Chiodo, Università di Firenze; Roberta Morosini, Wake Forest University; Maurizio Fiorilla, Università Roma Tre; Giovanna Frosini, Università per gli stranieri di Siena; Marco Petoletti, Università Cattolica Milano; Michelangelo Zaccarello, Università di Padova; Stefano Zamponi, Università di Firenze.
Premio alla miglior tesi di dottorato 2016 verrà conferito a Laura Regnicoli (Università degli Studi di Firenze) per la tesi “Codice diplomatico di Giovanni Boccaccio”.
Premio alla miglior tesi magistrale 2016 verrà conferito a Maria Benedetta Mancini (Università degli Studi della Tuscia), titolo della tesi: “Il potere della parola e la novella italiana dei primi secoli: casi esemplari nel Decameron e altrove”.
Per informazioni: Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, Via Boccaccio, 18 Certaldo, tel. 055/ 664208
[email protected] - www.casaboccaccio.it
Pubblicato il 7 settembre 2016